Erano entrati negli spogliatoi della piscina di Novellara, nel Reggiano, ed avevano rubato dall’armadietto di una donna un bancomat con annesso codice pin scritto su un foglietto e custodito insieme al bancomat stesso.

Quindi, indisturbati, si erano dati alla pazza gioia: prima avevano effettuato tre prelievi da diversi sportelli bancari per un totale di 1.240 euro. Poi, via ad uno shopping sfrenato di alcune centinaia di euro in un centro commerciale di Reggio Emilia. Ma un esercente si è insospettito ed ha avvertito i carabinieri. Una pattuglia in abiti borghesi si è messa ad osservare le mosse della giovane coppia – lei, C.G., 22enne modenese; lui, D.E., 27enne reggiano – e allorquando i due, dopo aver scelto nel negozio capi di vestiario per quasi 900 euro, si sono presentati per il pagamento alla cassa esibendo il bancoma rubato, li ha bloccati.

Sono partite le verifiche, con la scoperta addosso alla donna della somma prelevata in contanti ai tre sportelli bancomat e poi, a bordo dell’auto dei due, di merce comprata con la stessa tessera.