Prosegue il percorso avviato dal Consorzio di tutela per ottenere il riconoscimento europeo Igp (Indicazione geografica protetta) per la ciliegia di Vignola. Si svolge giovedì 11 novembre a Vignola (alle ore 15.30 presso il teatro Fabbri, via Minghelli 11) un incontro pubblico per consentire al ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali di verificare la rispondenza del disciplinare, proposto dal Consorzio, “agli usi leali e costanti” come prevede il regolamento comunitario.

Nel disciplinare – che sarà distribuito a tutti i partecipanti – sono descritte, tra l’altro, le operazioni colturali e definite le zone di produzione per l’utilizzo del marchio Ipg.

All’incontro parteciperanno funzionari del Ministero che hanno il compito di accertare la regolare convocazione, coordinare i lavori ma soprattutto acquisire eventuali osservazioni da parte degli imprenditori agricoli sul disciplinare stesso.

«Sostentiamo la richiesta del riconoscimento Igp – afferma Giandomenico Tomei, assessore all’Agricoltura della Provincia di Modena – e ci stiamo impegnando nelle diverse sedi per arrivare ad ottenerlo. L’Igp rappresenta uno strumento prezioso per tutelare e valorizzare un prodotto di eccellenza che riguarda un territorio compreso tra diversi comuni sia modenesi che bolognesi».

Il ministero, sulla base degli elementi acquisiti durante l’incontro, esprimerà eventuali ulteriori valutazioni, interpellando l’ente che ha richiesto la registrazione, il Consorzio della Ciliegia della Susina e della Frutta Tipica di Vignola.

Concluse queste procedure, la richiesta dell’Igp verrà inviata dal ministero stesso a Bruxelles alla Comunità europea.