Il mondo dello sport protesta contro i tagli della legge Finanziaria, che a Modena si tradurranno in una diminuzione di 360 mila euro sulla spesa corrente dell’assessorato comunale e in una riduzione di altri 110 mila euro sui fondi per manutenzioni e migliorie.

Il sindaco di Modena Giorgio Pighi, l’assessore allo Sport Antonino Marino, atleti e dirigenti di società sportive si alterneranno sabato 20 novembre, dalle 16 alle 19, in piazzetta delle Ova per illustrare ai cittadini le conseguenze della manovra.

“Avremo meno risorse per la manutenzione dei manti erbosi dei campi da calcio, meno risorse per migliorie e rinnovo attrezzature, meno risorse per le manifestazioni podistiche, ciclistiche e promozionali e quindi per i contributi alle società sportive”, lamenta Marino. “Dovremo inoltre ridimensionare eventi come ‘Scuola Sport’ e ‘Top Modena Sport’, ridurre i consumi energetici degli impianti, frenare gli investimenti, ridurre l’efficienza degli impianti sportivi”.

Il Comune di Modena gestisce attualmente 30 palestre, 15 campi da calcio, gli stadi di rugby, calcio e baseball, un campo di atletica, due piscine, il Palasport, il Palamolza e il Palanderlini e altri impianti in diritto di superficie.