Una mostra sugli antichi rituali di sepoltura non convenzionali – deposizioni prone, mutilazioni degli arti e del cranio, chiodi infissi in varie parti del corpo e legature – di cui si sono rinvenute tracce, databili dall’età celtica all’alto Medioevo, nella provincia modenese. Si è tenuta, con successo, tra dicembre 2009 e febbraio 2010; tanto che oggi ha dato vita alla pubblicazione di un volume che verrà presentato domani sera, venerdì 26 Novembre alle ore 21.00, presso la Sala conferenze della Biblioteca (Piazza della Liberazione, 5).

Alla presentazione parteciperanno il sindaco Stefano Reggianini, la direttrice del museo Diana Neri, i professori Maria Giovanna Belcastro e Jacopo Ortalli, curatori del volume, oltre ai rappresentanti della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna. A tutti i presenti, inoltre, sarà consegnata una copia del volume in omaggio.