Cinema, musica live, incontri con scrittori, performance teatrali, mostre e un appuntamento d’eccezione con la musica indipendente statunitense caratterizzano la programmazione della Tenda di viale Molza, angolo viale Monte Kosica, nel prossimo fine settimana.
Giovedì 16 dicembre alle 21.30 sarà proiettato il film di Matteo Garrone “L’imbalsamatore”, storia di una profonda amicizia tra il tassidermista Peppino Profeta e il giovane Valerio desideroso di imparare l’arte dell’imbalsamatore.
Venerdì 17 dicembre fa tappa a Modena il tour europeo di una delle più belle voci femminili del panorama musicale indipendente. Alle ore 18 sarà in concerto alla Tenda Aimee Argote, vocalist, chitarrista ed unico membro fisso della band Des Ark. La cantante di Philadelphia (Usa) è in tournee per presentare il nuovo disco “Don’t Rock the Boat, Sink the Fucker”; la tappa modenese costituirà l’inizio di un mese di esibizioni da solista dopo altrettante serate live con la band al completo. L’appuntamento rappresenta per Aimee anche il primo concerto della sua carriera solista in Italia e l’occasione per offrire al pubblico show intimi, lunatici ed altalenanti tra aggressività punk e dolcezza, sbandando tra Pygmy Lush, PJ Harvey, Bikini Kill, Cat Power, Ringfinger.
Sempre venerdì 17 dicembre, alle 21.30, lo spazio gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili, ospiterà una nuova serata di letture a cura dell’associazione L’Asino che vola. L’autore Gaetano Alessi, conversando con Marco Cugusi, presenterà “Le eredità di Vittoria Giunti”, libro dedicato alla figura e alla storia della prima donna che ricoprì la carica di sindaco in Sicilia. Vittoria Giunti, classe 1917, fiorentina di origine e siciliana di adozione, comunista e partigiana, fu tra i primi sindaci d’Italia dopo il fascismo. Gaetano Alessi, giovane militante di sinistra, sindacalista e attivista antimafia, è giornalista freelance, editorialista di Articolo 21 e Liberainformazione. Il volume, giunto già alla seconda edizione, è autoprodotto e viene donato a enti, scuole, fondazioni che ne fanno richiesta.
Sabato 18 dicembre alle 21.30 l’appuntamento con il teatro porta alla Tenda “L’altra faccia del dado” a cura di Teatro dell’oppresso Lgbt e ArcyGay Modena Mattehew Shepard.
Infine, domenica 19 dicembre la settimana si conclude all’insegna della musica live con il grunge dei Linfa di Modena e l’elettro alternative dei Matta-Clast di Perugia e altri ospiti in concerto.
Fino al 19 dicembre nello spazio espositivo sarà inoltre possibile visitare le mostre “Un macello di sangue – cronologia di un omicidio”, con fotografie di Luca Gaetano, e “Linfa, radici sotto pelle”, con fotografie e dipinti di Linda Petracca, Eugenia Gazzoletti e Dante Farricella. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito (per informazioni si possono consultare le pagine web www.latendamodena.it, www.facebook.com/latendamodena o telefonare allo 059 214435).
Foto: Aimee Argote
