E’ Michela Iorio, 33 anni, la nuova presidente della Consulta della cultura del Comune di Modena per il triennio 2011-2013. E’ stata eletta ieri sera dall’assemblea delle associazioni culturali al termine di una riunione che si è svolta nella sede della Circoscrizione 1 in piazzetta Redecocca.

Al voto hanno partecipato 66 delle realtà associative iscritte nell’elenco comunale. Come da regolamento, ciascun elettore poteva votare al massimo due candidati. Michela Iorio è stata eletta con 27 voti e guiderà un esecutivo composto da Francesco Zarzana, che ha ricevuto 20 voti, Cristina Capozzi (14), Mauro Bompani (12), Siriana Farri (9), Marina Tagle (8) e Filippo Pederzini (6). Nel corso della prima riunione saranno nominati il vice presidente e il tesoriere.

“L’affluenza all’assemblea è stata sorprendente e mi ha fatto comprendere quando sia viva l’attenzione di Modena e delle sue associazioni sulle attività della Consulta e, più in generale, sulla vita e la programmazione culturale della città”, ha dichiarato la neo presidente. “In un periodo di tagli annunciati – ha aggiunto – l’esecutivo avrà molto su cui lavorare per i prossimi tre anni. In prima battuta ci concentreremo su una maggiore condivisione dei progetti, delle informazioni e su proposte di formazione per le associazioni”.

Al centro del programma presentato da Michela Iorio c’è l’obiettivo di consolidare la Consulta favorendo occasioni di incontro e rafforzare il dialogo con le istituzioni locali in un’ottica di messa in rete e condivisione di idee e progetti.

La neo presidente è nata a Foggia nel 1977, ma vive e risiede a Modena. E’ laureata in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna con un master in Comunicazione degli enti pubblici all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha fondato nel 2005 il Teatro dei Venti, di cui è stata vice presidente, che ha lasciato nel febbraio di quest’anno. Dal marzo scorso collabora con l’associazione Amigdala. Dal 2004 si occupa di organizzazione di eventi culturali a Modena. Cura l’ufficio stampa e comunicazione dell’Arci provinciale.

Congratulazioni alla neo eletta sono state espresse da Roberto Alperoli, assessore comunale alla Cultura. “Al di là dei tagli che non lasceranno indenne nessun settore degli enti pubblici, si sta disintegrando l’idea stessa del valore della cultura”, ha affermato l’assessore. “Ai Comuni si chiede di fare altro, come se la cultura non servisse, mentre è proprio ciò che sostiene il sentimento di collettività. Per questo – ha aggiunto – abbiamo la necessità di rapportarci con le associazioni culturali per orientare le scelte politiche della città in un momento di grave difficoltà e vogliamo dare anche alle associazioni più piccole un’opportunità e uno strumento di crescita. Chiediamo quindi che la consulta abbia un’ampia rappresentatività del mondo culturale modenese – ha concluso Alperoli – e siamo aperti a un dialogo costante con gli eletti del nuovo esecutivo”.