Oggi, 11 febbraio, la Chiesa Cattolica celebra la giornata del malato per promuovere una maggiore sensibilita’, all’interno delle comunita’ cristiane e della societa’ civile verso le persone che vivono in condizioni di sofferenza e di malattia, affinche’ nessuno venga lasciato solo.

“Non possiamo non condividere questo principio – dichiara Maria Cristina Vandelli, presidente dell’associazione – voglio unirmi all’appello del Santo Padre affinchè le autorità investano sempre più energie in strutture sanitarie che siano di aiuto e di sostegno ai sofferenti, soprattutto i più poveri e bisognosi”.

“Abbiamo deciso di ampliare gli interessi dell’associazione abbracciando anche il settore socio-sanitario. Proveremo a dare il nostro contributo – continua la Vandelli – aderendo all’assemblea del terzo settore del distretto di Sassuolo ed ai tavoli d’area istituiti. Avevamo già in programma di approfondire, nei prossimi mesi, alcune tematiche socio-sanitarie quindi annunceremo presto nuove iniziative che vanno in questa direzione”.