Un apparecchio salvavita è stato donato al Comune di Modena dall’associazione “Amici del cuore”. La consegna è avvenuta questa mattina in Municipio alla presenza del sindaco Giorgio Pighi, dell’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti, del presidente dell’associazione Giovanni Spinella e dei vice presidenti Giuliano Alessandrini e Roberto Gatti.

Il defibrillatore automatico, che spiega attraverso una voce automatica cosa si deve fare quando una persona viene colta da arresto cardio-polmonare, consente attraverso una scarica elettrica di ristabilire il battito regolare del cuore. L’apparecchio sarà utilizzato nel Palazzo municipale in piazza Grande e l’Amministrazione sta individuando i dipendenti che seguiranno un corso gratuito organizzato dall’associazione per imparare ad utilizzare lo strumento ed effettuare massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.

“Quando una persona va in arresto cardio-polmonare, bisogna intervenire entro i primi 5 o 6 minuti altrimenti perde le capacità cognitive o muore. E’ importante quindi poter intervenire in tempi rapidi”, ha affermato Giovanni Spinella durante l’incontro.

“E’ importante l’impegno del presidente Spinella e degli Amici del cuore su un problema che ogni anno provoca la morte di 60 mila persone, di cui non poche giovani”, ha osservato il sindaco Giorgio Pighi. “L’associazione forma cittadini competenti, in grado di intervenire quando si verifica un evento traumatico”, ha aggiunto Francesca Maletti. “E’ infatti impensabile che l’ambulanza possa raggiungere in soli 5 minuti ogni luogo della città”.