I Carabinieri del N.A.S. di Parma hanno effettuato a Modena e provincia numerose ispezioni igienico sanitarie nel corso delle quali sono state sequestrate oltre due tonnellate di alimenti, centinaia di confezioni di cosmetici e giocattoli. Sono state comminate denunce, segnalazioni e sanzioni. 50.000,00 € il valore commerciale della merce sotto vincolo.La situazione più grave riguarda un ristorante self-service privato del distretto ceramico nel quale è stato trovato all’esterno del locale un container che fungeva da magazzino: al suo interno un paio di tonnellate di alimenti confezionati – carne, salumi, uova, formaggi – sistemati in scaffali di fortuna, in scarse condizioni igieniche e dove erano presenti anche escrementi di topo, latte e prodotti scaduti dal 2007. Denunciato il titolare e segnalata all’Asl la situazione.

L’intervento del Nas è avvenuto nel corso di controlli durati due settimane in locali ed esercizi commerciali del Modenese. In totale sono state venti le attività passate al setaccio, in sette delle quali sono state riscontrate irregolarità. Altri due quintali di prodotti alimentari privi delle indicazioni di tracciabilità sono stati sequestrati. Stesso provvedimento per 147 confezioni di cosmetici, 91 giocattoli, 65 kit per riparazione biciclette e undici paia di occhiali da sole che non avevano le etichette previste. Sono stati denunciati i titolari di diverse attività: due modenesi, due cinesi, un ghanese e un indiano. Complessivamente, i prodotti sequestrati – ha riferito il comandante del Nas di Parma, capitano Angelo Balletta – hanno un valore di circa cinquantamila euro.