E’ stata una vera festa, la ventiduesima edizione della 24 Ore di Basket, la popolare manifestazione organizzata da Baskettiamo e che si è tenuta sabato 2 e domenica 3 aprile presso la palestra delle scuole “Ferraris”. Allestita grazie allo straordinario lavoro dello staff di Baskettiamo con la collaborazione dell’assessorato allo sport del Comune di Modena, degli enti di promozione sportiva presenti sul territorio, la Uisp ed il Csi e grazie al contributo degli sponsor Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, Dinamic Oil, Di Chiara, Ermes Aurelia e Tutto per il Basket, la 24Ore anche quest’anno ha regalato momenti di sport, di gioia, musica, spettacolo e solidarietà. .

E’ stata una vera e propria maratona, che ha coinvolto gli appassionati di basket modenese ed ha costituito il momento popolare saliente dell’attività di Baskettiamo: sono stati quasi 800 infatti i giovani, meno giovani, i papà e le mamme, i bambini e gli atleti in attività che, dalle 15 di sabato 2 aprile sino dopo le 13 di domenica 3 si sono dati appuntamento con un programma ricco di iniziative. Come impone la tradizione e in linea a quanto suggerisce la carta d’identità, sono stati i più piccini a scendere in campo per prima: alle 15 di sabato, nella palestra A, spazio al range di età che va dagli Under 14 agli Under 17, maschi e femmine; e poi, un paio d’ore più tardi coinvolgendo l’intera struttura delle Ferraris, c’è stato spazio per il Minibasket (scoiattoli e aquilotti), esordienti e Under 13, maschile e femminile. Si è entrati poi nel vivo della manifestazione con un paio di partite tradizionali nell’ambito della 24 ore di basket made in Modena: il match “genitori contro figli”, lo Spazio Canestroverso, e la partita in Carrozzina che è andata in scena alle 20.30 di sabato.

Per due ore buone, sino in pratica alle 23, c’è stato spazio per il gioco libero per gruppi dall’Under 14 ai più grandi ed infine dalle undici a mezzanotte, l’All Star Game, partita in cui se ne sono viste davvero di tutti i colori. Superata la metà del programma, la notte è proseguita con un altro “must” della 24 ore e cioè la partita del “Grandi”, suddivisi in due squadre, che ha abbondantemente sfondato il tetto dei mille punti a canestro: una gara che ha il sapore della maratona, catalizzando l’attenzione presso la palestra A dall’una alle sei di mattina, cinque ore di full immersion nel basket vero, il tutto mentre nella struttura adiacente, la palestra B sono andati in scena i suoni dei gruppi musicali composti in larga parte da chi a basket gioca nel variegato mondo modenese di Baskettiamo.

La “movida” cestistica è terminata con la Partita della Buonanotte per chi ha suonato e per i presenti, che catalizzerà la buonora mattutina (dalle 6 alle 7). Ancora a ritmo di danza, spazio a “Ballacanestro”, gara del “Risveglio” dalle 7 alle 8 cui hanno fatto seguito due ore dedicate agli esordienti e Under 13, maschile e femminile che hanno chiuso la prima parte della mattina intorno alle 10. Il lungo torneo dedicato a Scoiattoli e Aquilotti ha infine portato la 24 Ore sino alle 13.

Fra le “chicche” della serata lo stand del gnocco fritto gestito dagli “Amici di Ermes”, compreso il mitico Ermes stesso, nel quale nella veste di cassiere ha fatto capolino anche Mario Floris, il responsabile dell’area tecnica. Meraviglie di una due giorni che ogni anno santifica il pallone a spicchi come grande festa popolare: made in Modena e made in Baskettiamo.