“La vicenda di ieri mi ha lasciato molto deluso: non ci sono novità, spero nell’azione del presidente della Commissione Barroso oggi a Tunisi”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, a margine di un incontro in Prefettura a Modena, dove è stato siglato il patto ‘Modena sicura’, in relazione alla questione immigrazione, dopo aver registrato, nella giornata di ieri, il no della collaborazione dell’Europa alla gestione del problema.
“Io ho distinto tra ruolo della Commissione – ha spiegato ancora Maroni – che ho sentito sempre vicina, la Commissione europea, la commissaria Mallstrom con cui ho dialogato sin dall’inizio di febbraio, rispetto al ruolo dell’Europa, i Paesi europei, l’atteggiamento che hanno assunto nei nostri confronti. Mi auguro e spero – ha detto ancora il ministro – che la visita del commissario Barroso oggi a Tunisi possa aiutare l’Italia nel contrasto a questo fenomeno che non è solo immigrazione clandestina. E’ un fenomeno sociale, una rivoluzione che molti Paesi europei non sono in grado di comprendere. La considerano solo una questione di immigrazione clandestina, di competenza dell’Italia: non è così. Faremo tutto quello che serve – ha concluso Maroni – è un’occasione persa, mi pare sul piano della solidarietà europea”.
