1.215 nel 2009, 1.290 nel 2010. Quest’anno, con molta probabilità, i campioni di Aceto Balsamico Tradizionale consegnati alla Consorteria supereranno i 1.300: tra questi ci sarà anche il vincitore del 45° Palio di San Giovanni.

La raccolta dei campioni è cominciata il 1 aprile scorso e termina il 1° maggio, per permettere di organizzare le serate di assaggio e valutazione: da 45 anni infatti, all’inizio del mese di maggio, 120 Maestri Assaggiatori, con l’aiuto degli Assaggiatori e degli Allievi, si mettono al lavoro per valutare le migliaia di campioni di Aceto Balsamico Tradizionale di produzione familiare consegnate.

Tutti gli abitanti di Modena e provincia cultori del balsamico, dunque, sono invitati ad aprire le porte delle soffitte, a prelevare dalle loro batterie una bottiglietta di nettare scuro e presentarla alla sede della Consorteria entro fine mese. I campioni presentati oltre la scadenza verranno regolarmente valutati, ma non potranno concorrere alla vincita del “Palio 2011”, così come i campioni provenienti da zone diverse da quella tipica: verranno ritirati e valutati, ma non verranno inseriti nella graduatoria di merito.

Il Palio di San Giovanni si svolge domenica 26 giugno a Spilamberto: è la competizione riservata agli aceti balsamici “tradizionali” prodotti nell’area degli antichi domini estensi, che si ripete ormai da 45 anni. In occasione del Palio tutti i campioni di “Balsamico” vengono esaminati per arrivare a premiarne i primi 12 classificati, con un prestigioso riconoscimento.

Anche quest’anno è riservata particolare attenzione ai produttori di Aceto Balsamico Tradizionale Extravecchio D.O.P. che possono partecipare al Palio di San Giovanni. I produttori interessati devono consegnare alla Consorteria, sempre entro il 30 aprile, almeno tre campioni di Balsamico Tradizionale Extravecchio D.O.P. nella bottiglietta disegnata da Giorgetto Giugiaro prevista dal Disciplinare. Le tre bottigliette devono appartenere allo stesso lotto presentato per sostenere l’esame di idoneità alla commercializzazione da parte della Commissione di Esperti Degustatori. I campioni presentati vengono resi anonimi e partecipano al Palio secondo le stesse modalità previste per i campioni a produzione familiare. Al termine degli esami (preselezione, quarti di finale, semifinale e finale) viene stilata un’apposita graduatoria per i campioni di Aceto Balsamico Tradizionale Extravecchio D.O.P.

Di tutti i campioni presentati gli esperti Assaggiatori misureranno le caratteristiche visive, olfattive e gustative, muniti di un’apposita scheda di valutazione e forniranno un giudizio qualitativo a cui verrà associato un giudizio di carattere quantitativo.

Il Palio di San Giovanni è un’occasione per la Consorteria di esaminare e tenere monitorata la produzione di Balsamico Tradizionale del territorio sia dal punto di vista organolettico, che per quanto riguarda le caratteristiche chimico-fisiche: in questo modo può trasmettere ai produttori indicazioni idonee affinchè sia rispettata la tradizione secolare.

I campioni si possono consegnare entro l’1°maggio presso la sede della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, a Villa Fabriani, via Roncati 28 a Spilamberto (Modena).

Infoline: Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, tel. 059/785959