Città piena, negozi pieni, ristoranti pieni, e commercianti contenti, come del resto i cittadini. La città vuole essere più viva, vuole vivere le sue strade, i suoi luoghi più belli. In questo credo tutti debbano mettere un po’ di impegno. Sicuramente il Comune deve rendersi conto che non tutti gli eventi sono uguali, e che ci sono alcuni più apprezzati, e scegliere bene dove orientare gli investimenti. Del resto vorrei riconoscere a questa amministrazione il merito di aver abbinato l’evento alla Mille Miglia, una buona idea, che ha portato frutto. Poi ci sono i commercianti: è evidente che i cittadini vogliono poter entrare nei negozi quando sono tranquilli, e che vorrebbero orari più compatibili con i loro. Non dico che i negozi dovrebbero aprire di notte… ma ci sono già città nelle quali al sabato sera si trovano librerie e negozi di varia natura, aperti la sera. E poi ci sono i cittadini che devo chiedere e spiegare a gran voce cosa vogliono, e nel caso della notte bianca l’hanno fatto. Vogliono città aperte la sera, almeno nel fine settimana, vogliono nelle belle serate di primavera, camminare e guardare le vetrine, assistere ad un concerto, mangiare un gelato, incontrare amici, e il tutto in sicurezza, perché una città viva è anche una città più sicura. Insomma spero che il segnale sia chiaro: e che questo evento non rimanga isolato. Un pizzico di notte bianca può diventare quotidiano, se non ci si accontenta di un successo.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)
