Tour operator da 28 paesi del mondo a Ravenna dal 27 al 29 maggio per comprare la vacanza culturale italiana alla 15a Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte – Anteprima della Borsa, giovedì 26 maggio a Bologna, con l’11° Forum “I Siti UNESCO: opportunità per lo sviluppo turistico dei territori” – Nel centro storico di Ravenna per tutto il fine settimana le città d’arte italiane in mostra con degustazioni, laboratori, eventi e animazione – Per gli 80 buyer stranieri accreditati alla Borsa due educational tour a Bologna e Ravenna e, sabato 29, il workshop di incontro con oltre 430 seller italiani – L’andamento del turismo d’arte in Emilia Romagna nel 2010: grazie ai flussi stranieri presenze in leggera crescita (+0,2%) e arrivi in aumento (+4,8%)

Le meraviglie storiche italiane riconosciute dall’UNESCO riunite giovedì 26 maggio a Bologna per “I Siti UNESCO: opportunità per lo sviluppo turistico dei territori”, l’11° Forum dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (Sala Carracci, Palazzo Magnani, sede di UniCredit).

E’ l’importante “anteprima”, organizzata in collaborazione con Confesercenti Bologna, della 15a edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte, tra le più qualificate e attese vetrine del turismo culturale italiano, ospitata dal 27 al 29 maggio prossimi a Ravenna e promossa da Confesercenti, ENIT, APT Emilia Romagna, Comune, Provincia, CCIAA di Ravenna e Bologna e con UniCredit in veste di main sponsor.

Sono 28 i paesi di provenienza degli 80 buyer presenti quest’anno alla Borsa (con un ottima rappresentanza dei Paesi BRIC: Brasile, Russia, India e Cina), che incontreranno oltre 430 operatori italiani dell’offerta nel corso del workshop commerciale internazionale -l’unico in Italia rivolto alle piccole città d’arte- previsto per sabato 28 maggio al Palazzo dei Congressi di Ravenna. I tour operator esteri arriveranno all’appuntamento col workshop, momento cruciale della Borsa, dopo aver partecipato a due educational tour, dedicati rispettivamente a Bologna “Città dei Portici” (giovedì 26 maggio) e Ravenna “Un mosaico di Città” (venerdì 27 maggio), e successivamente incontreranno solo i seller di loro interesse grazie ad un sistema informatico altamente specializzato che “incrocia” domanda e offerta.

In occasione della Borsa, inaugurata ufficialmente venerdì mattina dal Presidente ENIT Matteo Marzotto, alla presenza dell’Assessore regionale al turismo Maurizio Melucci e del Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, per tutto il weekend il centro storico ravennate diverrà la passerella per le eccellenze storico culturali di tutta Italia, che si metteranno in mostra negli stand in Piazza del Popolo attraverso degustazioni, esibizioni folkloristiche, dimostrazioni pratiche, esposizioni di artigianato tipico, incontri con l’autore. Presente anche lo stand dell’unione di Prodotto Città d’Arte, Cultura e Affari dell’Emilia Romagna.

Tra le iniziative che si terranno negli stand segnaliamo, venerdì 27 maggio, (ore 17,30) la presentazione della prima guida sulla casa Museo Remo Brindisi di Lido di Spina, sabato 28 maggio (ore 17,00) la conferenza stampa della 4ª edizione della Borsa di Oropa e alle ore 18,00 “Macbeth. L’Opera a fumetti”. Gli appuntamenti proseguiranno anche la sera di venerdì con “Ravenna has got talent. La Notte degli Artisti”, spettacoli itineranti nella zona espositiva e nei locali del centro storico

Tra i tanti eventi del programma, richiamerà senza dubbio l’attenzione del pubblico della Borsa la presentazione di “L’Ape Regina”, video poesia eccezionalmente recitata da Vasco Rossi (e scritta dal figlio Luca) dedicata al Delta del Po (venerdì 27, Piazza del Popolo, 21.30).

Altri prestigiosi luoghi ravennati, dalla Basilica di San Vitale al Palazzo della Provincia, saranno location di concerti, premiazioni e convegni. Tra questi, venerdì il Convegno Isnart “Cultura e identità: le chiavi del successo dell’Italia nel Mondo”, la premiazione del “Giretto d’Italia 2011” e, sabato, l’incontro “Città d’arte: la realtà è aumentata”, presentazione di due case history su geolocalizzazione e realtà aumentata ( a cura di Federpubblicità e Confesercenti Ravenna) e il Concerto dell’Orchestra Arcangelo Corelli (a cura Confesercenti Emilia Romagna).

L’andamento delle Città d’Arte dell’Emilia Romagna nel 2010

Nel contesto nazionale di un 2010 positivo per le città d’arte italiane, con +10,3% di arrivi e +8% di presenze, con 98,3 milioni di presenze turistiche complessive, di cui circa il 60% di turisti stranieri, anche il circuito delle città d’arte dell’Emilia Romagna ha registrato una buona performance.

Secondo i dati elaborati per Assoturismo Confesercenti Emilia Romagna dal Centro Studi Turistici (CST), nel corso dell’anno precedente le presenze hanno registrato un leggero incremento (+0,2%), grazie alla forte crescita della domanda straniera (+6,8%) che ha compensato la flessione della domanda nazionale (-3,3%) e gli arrivi sono cresciuti del +4,8%. In base a queste variazioni, il 2010 dovrebbe registrare circa 102.000 arrivi e oltre 8.000 presenze in più rispetto al 2009.

«Anche se perdurano le difficoltà del mercato e le imprese ricettive stentano a recuperare i livelli di produttività pre-crisi – sottolinea Stefano Bollettinari, Direttore di Confesercenti Emilia Romagna – il 2010 per le città d’arte dell’Emilia Romagna si è chiuso all’insegna della stabilità, grazie anche alla forte crescita della domanda straniera che ha compensato la flessione della domanda nazionale.Con questi dati il turismo delle città d’arte e affari conferma la sua rilevante importanza nell’ambito del complesso del turismo dell’Emilia Romagna».

Segno positivo nel 2010 anche per i musei e siti archeologici della regione, che hanno visto crescere i visitatori del +3,7%, pari ad oltre 5 milioni di visitatori in più sul 2009.

Se si allarga il fronte di analisi al decennio 2000-2010, l’incremento dei flussi turistici nelle città d’arte emiliano romagnole risulta più che positivo, con un +29,7% di arrivi e +27,5% di presenze, ovvero 516.000 arrivi e oltre 1 milione di pernottamenti in più dal 2000. Le prospettive per il 2011, secondo il CST potrebbero segnare un ulteriore recupero delle presenze, tenendo però conto della crescente segmentazione della domanda che, alla luce di una crescente interesse per le esperienze di viaggio diversificate e per vacanze insolite, va verso una sempre maggiore specializzazione dell’offerta. Nel 2011 aumenterà il fenomeno del turismo di prossimità, il ricorso alle prenotazioni “last minute” e la concentrazione nei mesi centrali della stagione estiva. Inoltre, aumenteranno le prenotazioni “on line” con una forte attenzione al fattore prezzo.

“La Borsa del Turismo non è solo un grande evento che per tre giorni animerà la città di Ravenna – afferma Enrico Quarantiello, Direttore Commerciale Famiglie e Pmi Ravenna UniCredit -: è una vetrina d’eccezione per i tesori che costituiscono la nostra preziosa eredità di arte e di tradizioni. Per il territorio è una grande opportunità, capace di esaltarne il patrimonio culturale e di favorirne lo sviluppo economico. Ed è l’ennesima occasione che UniCredit coglie per dimostrare l’attenzione e il profondo radicamento al territorio nel quale, tra l’altro, affonda la sua storia. Quello delle 100 città d’arte è un progetto concreto che guarda lontano, è una proposta di ampio respiro sostenuta dall’impegno delle istituzioni pubbliche e dei privati. Un appuntamento che UniCredit continua a sostenere come main sponsor con entusiasmo ed orgoglio per la sua importanza e il suo valore. E’ un palco importante quello della Borsa del Turismo, che vede in scena il nostro territorio. Che vede in scena anche noi: un istituto capace di seguire, comprendere e agevolare – non solo dal punto di vista strettamente bancario – la crescita e lo sviluppo dei territori sui quali si affacciano le nostre agenzie e i nostri centri piccole imprese e sui quali giorno per giorno lavoriamo con grinta e passione”.