Si è concluso ieri pomeriggio, giovedì 26 maggio, in sala consigliare, il lungo percorso del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, Ccrr, che negli ultimi mesi ha portato numerose classi delle scuole secondarie di primo grado Levi e Cavedoni a visitare il Municipio e la sede della Polizia Municipale, proseguendo poi singolarmente il lavoro con elaborati di classe.

Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Orienti, il Presidente della prima Commissione Consigliare Claudio Corrado, il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Rubino, assieme ai Presidi Salvatore Manco e Domenico Scovotto, hanno accolto gli studenti nella sala di Consiglio dando loro la parola e consegnando, al termine, gli attestati di partecipazione.

I protagonisti del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze 2011 sono stati:

per la scuola Cavedoni: William Giuliano, Giulia Parmiggiani, Martina Argentero, Serine Ben Sik Salem, Alexandru Ceonodolea, Elisa Bardelli, Samel Denaj, Martina Grossi, Siwar Lachheb, Ilenia Govoni, Enrico Bertoni, Enrico Gherardi, Davide Parmiggiani, Corinne Savoca, Alessia Stanelli, Linda Tonelli Francesco Antonioni, Andrea Costi, Lorenzo Toni, Matteo Aldrovandi, Gloria Barendi, Giulia Bertacchini, Giacomo Mussini, Alessia Sparacino, Enrico Vincenzi, Aurora Calo’, Sara Mandolfo, Federico Piva, Maria Laura Terzi, Stefano Parmigiani, Marco Pirazzoli, Eleonora Verdi , Greta Gentosi, Lorenzo Giustini, Alessio Incerti, Carlotta Lucenti, Edoardo Maioli, Benedetto Minafoi, Elena Prampolini, Martina Raineri, Alberto Stefani, Sara Toni;

per la scuola Levi: Alessandro Lugari, Sofia Martini, Annagiulia Pasquinelli, Roberta Quartieri, Alessia Zoccolante, Edna Baroni, Arianna Biagini, Giada Ferretti, Doha Kiboubi, Claudia Milioli, Cristian Paganelli, Luca Pietrosemoli, Camilla Pigoni,Matteo Rovatti, Vanessa Caggiula, Sara Carlucci, Laila Cheffaf, Alex Costanzino, Sara El Batchy, Chiara Leone, Andrea Marchi.

La facilitatrice Elena d’Ambrosio – Le operatrici Elisa Razzoli e Silvia Stradi.

Di seguito gli interventi dei ragazzi, rappresentanti delle loro classi, letti ieri in consiglio comunale.

Davide 2C

Che cos’è il C.C.R.R.? E’ l’insieme di ragazzi che rappresentano gli studenti sassolesi, in incontri pomeridiani dove si è parlato di come migliorare la nostra città.

Cosa ci ha spinto a partecipare? La possibilità che ci veniva data di dire la nostra opinione riguardo alla città in cui viviamo.

Sara 2H

Nel primo incontro l’Assessore Orienti ci ha presentato il progetto del C.C.R..R.. Poi ci hanno diviso in gruppi dove ci hanno consegnato un questionario che dovevamo compilare e far compilare in classe ai nostri compagni.

Nel secondo incontro abbiamo consegnato i questionari e abbiamo raccolto le idee di tutti in un cartellone.

Nel terzo incontro abbiamo letto un brano sull’importanza della Costituzione che ci ha fatto capire che: “la Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta: la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile, bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità”. (Piero Calamandrei, padre costituente)

Di seguito un gruppo si è recato alla casetta del Parco Amico per incontrare Paola, presidente della Comune del Parco di Braida e Lucio. Un altro gruppo ha preparato le domande per l’incontro con il Comandante della Polizia municipale, Stefano Faso.

Nel quarto incontro abbiamo incontrato il Comandante Faso a cui abbiamo rivolto le nostre curiosità in ambito di sicurezza.

Nel quinto incontro, divisi in gruppi, abbiamo preparato l’incontro di oggi.

Enrico 2C e Federico 2F

Durante l’incontro con i ragazzi e le ragazze del C.C.R.R. del 14 aprile, il Comandante ha iniziato raccontando come è cambiata Sassuolo in quest’ultimo anno: ad esempio con la chiusura del palazzo di via Adda e l’azione di contrasto allo spaccio di droga nella zona circostante, è migliorata la sicurezza e la qualità della vita dei residenti.

Cosa succede se un ragazzo viene colto in flagrante mentre compie atti di vandalismo, ad esempio a scuola? Sotto i quattordici anni rispondono i genitori; tra i quattordici e i diciotto anni si può essere arrestati ma si cerca di non mandare in prigione un minore.

Quali sono i reati più frequenti a Sassuolo? Il Comandante risponde raccontando che la polizia Municipale è una forza di polizia che vive a contatto diretto con i cittadini, che conosce bene il territorio e che quindi ha tante funzioni; la principale è garantire la sicurezza dei cittadini, cioè assicurare a tutti le condizioni minime per vivere serenamente.

Come si fa a diventare vigili? Bisogna avere un diploma, non aver commesso reati e si può fare il concorso.

C’è mafia a Sassuolo? Il Comandante risponde che se per mafia o criminalità organizzata intendiamo “il Far West” allora non c’è. Se invece intendiamo una forma subdola di controllo della vita sociale illegale, allora non c’è luogo dove non possa esserci mafia. Dove c’è benessere e tranquillità c’è la possibilità di fare traffici illegali; la mafia c’è ma non si vede.

Le macchine con motori truccati sono legali? Se le modifiche sono illegali l’auto viene sequestrata e il proprietario denunciato, rischia fino a tre anni di carcere. Per i motorini è anche più facile trovarli e quest’estate ci sarà uno strumento in grado di vedere subito se il motorino è truccato.

E’ un reato fare foto agli insegnanti? E’ illegale pubblicare foto di altri senza il loro consenso scritto, è reato di illecita interferenza nella vita privata. Chi pubblica la foto ha la responsabilità penale.

L’incontro con il Comandante è stato molto interessante perché abbiamo scoperto molte cose su argomenti “emozionanti” e le sue risposte sono state a volte “stupefacenti”.

Alessia 2E

Al Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze abbiamo fatto un questionario sul bello e il brutto di Sassuolo e su quello che vorremmo nella nostra città.

Hanno partecipato al questionario 320 ragazzi e ragazze delle scuole medie di Sassuolo.

Alcuni rappresentanti del C.C.R.R., nel fare il sondaggio ai compagni, si sono sentiti considerati, altri ignorati. In generale è stata un’esperienza positiva e interessante, soprattutto in quelle classi che hanno lavorato al questionario assieme agli insegnanti.

Ma la cosa importante è che attraverso questo sondaggio noi membri del C.C.R.R. siamo diventati rappresentanti dei nostri compagni, portando al Consiglio anche le loro idee.

Luca 2E

Dal sondaggio è emerso che ciò che più ci piace di Sassuolo sono i luoghi e le occasioni per stare con i nostri coetanei: parchi, centro storico, centri commerciali, impianti sportivi, locali, parrocchie ed oratori, feste ed eventi. E il monumento simbolo di Sassuolo: Palazzo Ducale.

Enrico 2E

Le cose che apprezziamo meno sono quelle che non ci permettono di vivere il nostro territorio in sicurezza: traffico, industrie, inquinamento e smog, edifici e spazi urbani degradati, scritte sui muri, strade ed incroci pericolosi. A questi si aggiunge anche la scuola, intesa come edificio da ristrutturare e rendere più accogliente e sicuro.

Stefano 2G

I nostri bisogni principali sono quelli di avere luoghi ed opportunità per stare assieme, in modo sicuro. Vorremmo: una città più pulita, più verde in città, più sicurezza per strada e nei parchi, più ciclabili e marciapiedi, cinema multisala, piscina all’aperto, negozi e centri commerciali, locali di ritrovo, skate park, bowling, impianti e attività sportive anche gratuite, centri ricreativi e locali di ritrovo, animazioni e opportunità culturali per i giovani. Vorremmo anche una scuola con più attrezzature e ristrutturata.

Matteo 2E

In conclusione, che risposte date ai nostri bisogni?

E, quando avremo finito questo percorso istruttivo con il C.C.R.R., come potremo continuare ad essere cittadini attivi e contribuire a migliorare la nostra città?