Hanno dovuto abbandonare la casa, il lavoro, la famiglia, gli amici, gli affetti, le abitudini, la normalità della vita quotidiana. Hanno traversato continenti, Stati, deserti e mari in condizioni disumane, rischiando di perdere tutto, anche la vita. Sono i rifugiati: uomini, donne e bambini costretti a lasciare il loro Paese a causa di persecuzioni, guerre, violazioni di diritti umani. Molti di loro non rivedranno mai più le persone care e in tanti hanno subito torture e violenze estreme.

A Modena sono 50 i posti di accoglienza per richiedenti o titolari di protezione internazionale e, dal 2001, anno di attivazione del progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), sono state circa 400 le persone ospitate, cui è stata offerta assistenza e un percorso di riconquista dell’autonomia. Solo nel 2010 sono state ospitate 84 persone e nell’anno in corso, oltre a coloro che vengono ospitati nei 50 posti a disposizione, il Comune ha risposto alla richiesta di aiuto per l’emergenza del nord Africa.

Lo Sprar è una rete nazionale, composta oggi da 128 Comuni italiani, che realizza servizi di accoglienza, integrazione e tutela a favore di richiedenti asilo e rifugiati, con finanziamenti del Fondo nazionale per le Politiche e i servizi dell’asilo. Ne fanno parte tutti i capoluoghi della Regione Emilia-Romagna, che partecipano anche al progetto regionale “Emilia-Romagna terra d’asilo”.

Nel 2010, a livello mondiale, il numero di rifugiati richiedenti asilo e sfollati, costretti ad abbandonare le proprie case, è stato pari a 44 milioni. Di questi, l’80%, contrariamente a quanto si possa immaginare, si ferma nei Paesi in via di sviluppo (rapporto dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati 2010). In Italia lo status di protezione internazionale viene riconosciuto da apposite Commissioni governative. Nel corso degli anni sono stati circa 45 mila le donne, gli uomini e i bambini che in Italia hanno ottenuto lo status di rifugiato o una forma di protezione; numero esiguo in confronto al resto d’Europa, dove complessivamente i rifugiati sono quasi 2 milioni. Il numero di richiedenti protezione internazionale varia di anno in anno. Nel corso del 2009 sono stati circa 17 mila 600 mentre nel 2010 il loro numero è sceso a 8 mila 200.