Secondo appuntamento, domenica 3 luglio, a Guiglia, con la rassegna “Sulle tracce dei Montecuccoli. Eventi, storie, memorie”, promossa dal GAL Antico Frignano e Appennino reggiano con la collaborazione del Consorzio Valli del Cimone e di Archeosistemi, per promuovere e valorizzare storia e luoghi del nostro Appennino legati alle vicende storiche della nobile famiglia.

A partire dalle ore 15, il Castello, il Terrazzo Belvedere e il centro storico di Guiglia si animeranno con una suggestiva “Festa rinascimentale” con sbandieratori, musici dame e cavalieri. Alle 15.30, invece, è prevista l’apertura del mercatino di opere di artigianato ed oggetti d’epoca.

Alle 16.30 circa, presso il cortile della Biblioteca del Castello, il GAL Antico Frignano e Appennino reggiano, presenterà, gli “strumenti” del progetto di valorizzazione turistica legata alla famiglia Montecuccoli: le nuovissime audioguide, la ricerca storica racchiusa del volume “I ricettari della Contessa”, a cura di Franca Ascari Scannabicci (Iaccheri Editore) e il marchio collettivo “La dispensa dei Montecuccoli” che il GAL fornirà in concessione ai produttori che ne facciano richiesta per la valorizzazione dei prodotti alimentari legati al territorio ed alle antiche ricette.

Sempre nell’ottica della valorizzazione della storia e degli autori locali, è previsto l’incontro con il prof. Antonio Saltini, che presenterà il suo libro “Il figlio del capitano”, (Nuova Terra Antica Editore), un romanzo storico che ruota attorno alla figura del più celebre rappresentante dei Montecuccoli, quel Raimondo, nato a Pavullo nel 1609 e morto a Linz nel 1680,che fu abile condottiero, astuto stratega, fine uomo di lettere e diplomatico alla corte della Regina Cristina di Svezia e presso le principali corti dell’Europa del suo tempo. A seguire la “Corte dei Montecuccoli” sfilerà per le vie del paese accompagnata da un gruppo di sbandieratori.

La giornata si concluderà, alle ore 21, con il concerto del Coro “Raimondo Montecuccoli” presso la Sala degli Scolopi del Castello.

Info e prenotazioni: Consorzio Valli del Cimone, tel. 0536/325586, info@vallidelcimone.it