Prenderanno il via sabato 2 luglio in tutta Italia i saldi estivi, appuntamento molto atteso da consumatori e commercianti e che da alcuni anni, complice la prolungata crisi economica, rappresenta un’opportunità di rilancio per uno dei settori che maggiormente sta subendo il calo dei consumi. Occasione che coniuga le esigenze dei clienti, i quali possono fare acquisti a prezzi vantaggiosi, con quelle degli operatori che sperano di invertire la tendenza a ribasso delle vendite, i saldi estivi sono da anni l’occasione per FISMO-Confesercenti Modena di rinnovare l’iniziativa “Saldo Amico”.

Nato per tutelare i diritti dei consumatori, “Saldo Amico” è il codice di autoregolamentazione che gli oltre 1800 operatori del settore moda aderenti a Confesercenti Modena si sono dati, a garanzia del rapporto tra l’esercente e il cliente che da sempre contraddistingue l’associazione. “Un’iniziativa che si rinnova ormai da molti anni – ricorda Silvio Anderlini, coordinatore provinciale FISMO-Confesercenti- volta a tutelare il consumatore da eventuali comportamenti scorretti in una prospettiva di totale trasparenza. Poche semplici regole e tanti consigli per garantire al cliente assistenza durante e dopo l’acquisto, al tempo stesso finalizzata a favorire la riduzione delle rimanenze di fine stagione per gli esercenti e alleggerire i costi di gestione.”

“In questo clima di generale flessione delle vendite, si profila sempre di più la figura di un consumatore preparato, attento e rigoroso nelle scelte che certamente valuta con maggiore attenzione le offerte. Quello dei saldi è un buon momento per fare acquisti anche per chi ha dovuto, suo malgrado, essere più accorto privilegiando le spese essenziali – sottolinea ancora Anderlini- Per questo motivo con “Saldo Amico” siamo pronti ad impegnarci attivamente perché le vendite di fine stagione siano realmente un’occasione.”

“Abbiamo accolto con favore la data unica di inizio dei saldi, un risultato per il quale ci siamo a lungo impegnati e che da fiducia per le altre battaglie dell’associazione, ma tanti sono ancora i tasti dolenti del settore moda da toccare –sottolinea Isabella Sabadini, presidente provinciale di FISMO-Confesercenti- A livello nazionale continuiamo, ad auspicare che la data di inizio dei saldi venga posticipata per rendere le vendite realmente di fine stagione, e rinnoviamo la richiesta di regolamentare in modo chiaro, a tutela di imprenditori del settore e utenti, le vendite promozionali che sistematicamente precedono i saldi e soprattutto l’attività degli outlet, i quali propongono prezzi ribassati tutto l’anno creando situazioni di concorrenza sleale che gli operatori tradizionali non sono in grado di sostenere.