Completamento tangenziali a nord, costruzioni di nuove tangenziali a sud, riduzione dell’impatto, tutela della cittadinaza… quante parole false. Il sindaco Silvestri, come del resto fanno tutti i suoi colleghi, riempono fogli su fogli per cercare di giustificare l’ingiustificabile. Dalle parole dei sindaci emergono due verità: la prima è che pur non sapendo il perché (o meglio facendo finta) il tracciato rimane quello e basta piaccia o non piaccia alla gente, perché loro se ne fregano della gente; la seconda è che non hanno assolutamente idea di cosa e come fare per evitare che il triste progetto renda invivibile i paesi a causa di quasi perpetui lavori e perpetuo traffico non destinato all’economia della zona. Di qui La Destra chiede ai sindaci il perché non spieghino il motivo per cui si accaniscono su quel tracciato (cosa che non hanno mai fatto), perché non prendono in cosiderazione alternative come suggerito dal ministero, dall’AUSL e dai comitati, perché continuino a mentire su opere che sanno già essere irrealizzabili visto che la regione non ha i soldi per farle.Poi come non sottolineare che lo stesso Silvestri vuole fare la nuova scuola elementare a 500m il linea d’aria dal casello e dalla Autostrada, insomma l’ennesimo invito ai sanfeliciani e a tutti gli abitanti della bassa ad andarsene verso zone governate da gente con più criterio. La Destra, da sempre a difesa del territorio e di chi lo vive, non lascerà nulla d’intentato, in primis per informare la gente, in secundis per ottenere, in qualsiasi sede, che vengano rispettate le leggi italiane e la tutela della salute della gente.

(Francesco Malavasi, Resp. La Destra sez. Bassa Modenese)