Occorreva il personale per entrare in finale? Silvia Meschiari lo eguaglia (2’11.62 e realizza 2’11.67) e con il 6° posto si butta nella mischia della finale che la vedrà in gara alle 14.45 ora italiana. Tranne poche occasioni (o pochi atleti) le finali alle Universiadi hanno avuto degli svolgimenti lineari, in quanto si sputa il sangue per accedere, quindi visto il ridotto differenziale tra la 1a e l’8a classificata (1sec.76) potrebbero esserci delle sorprese. E qui i record personali dovranno esplodere.

Lo svolgimento della qualifica è il tipico modello Meschiari: partenza che la reattività ci fa un baffo, primi 50 metri veloci (per lei, per le altre abbastanza), poi 100 metri transitori, quindi gli ultimi 50 volati più veloci di tutti recuperando dalla 9a posizione in cui si trovava (ai 150). Progressione più classica per la Albenzi, l’altra azzurra in gara, ma con 2’12.41 è 9a e prima delle escluse. Attendiamo con fiducia.

Nel torneo della pallanuoto continua il cammino della Nazionale italiana che vede impegnato il modenese Nora.

Superata agli ottavi la Francia 12 a 7, nei quarti ci attende la Russia che negli ottavi si è sbarazzata dei turchi 10-4. La gara è in programma domani attorno alle 12.30 ora italiana.