I probabili brogli che ho assistito durante l’assemblea per l’elezione del segretario della Lega di Sassuolo sono stati forse troppo palesi per rimanere indifferente, cosi’ ho immediatamente inviato una lettera (raccomandata e anticipata tramite E-Mail il 13/09/2011) alla segreteria provinciale al fine di accertare l’esistenza di eventuali irregolarita’ e/o reati e di predisporre l’eventuale annullamento della nomina, ma fino ad oggi non ho avuto nessuna risposta, ne scritta, ne verbale.

Ritengo che all’ assemblea elettiva abbiano partecipato persone che non avevano diritto di voto e che alcune di esse hanno probabilmente influenzato i partecipanti.

Addirittura ha partecipato, una persona che alla riunione provinciale ha alzato le mani nei miei confronti e/o persone che non avevano nessuna regolare nomina/rinnovo di militante, come allo stesso tempo forse non è stato fatto votare persona/e a me vicina/e probabilmente per futili motivi e/o inadempimenti burocratici della direzione provinciale.

Incomprensibile l’atteggiamento di Riad Ghelfi , quello di iniziare la riunione con un comizio probabilmente contro il mandato da segretario di Mauro Guandalini e contro chi l’ha sostenuto , tra cui anche il candidato Massimo Bernardi , senza mai citare il nome e il cognome dei soggetti.

Probabilmente il segretario provinciale non sa e/o non ricorda che Mauro Guandalini ha portato la Lega Nord di Sassuolo da circa un 5% a quasi un 18% di consensi e che La Lega sassolese lo ha sempre votato come segretario all’unanimita’.

La ciliegia sulla torta è arrivata quando forse è stata “UCCISA LA DEMOCRAZIA”, quando è stata contestata la candidatura nel direttivo, del Sig. Mauro Guandalini e Sig. Mauro Corbelli, per vizi di forma. Probabilmente le loro figure non sono gradite.

Il messaggio che è stato forse dato dalla Lega provinciale sembra chiaro: “spacchiamo la Lega a Sassuolo” e “siluriamo Guandalini e i suoi simpatizzanti” (Bargi ha preso 15 voti mentre Bernardi 13 ed un voto nullo, anzi sembra che sia andato a Bargi, anche se sulla scheda non era scritto Bargi).

Siamo forse in presenza di una grave e clamorosa MANIPOLAZIONE ELETTORALE.

Pare pertanto che queste elezioni irregolari siano viziate ed illegittime, oltre che ad essere immorali.

Confido nella tempestiva valutazione di quanto innanzi segnalato al fine di ripristinare la legalita’ e il rispetto delle regole.

Solo un immediato chiarimento sulla vicenda puo’ restituire CREDIBILITA’ ad un momento di democrazia come il voto del segretario del movimento e del suo direttivo.

Con salvezza di ogni diritto, ragione ed azione anche alla tutela dell’immagine dello scrivente.

(Mauro Guandalini, Consigliere Comunale di Sassuolo della Lega Nord )