Sono in via di ultimazione i lavori di realizzazione del campo in erba sintetica nella suggestiva zona del Parco Secchia di Villalunga, che sono curati dalla cooperativa reggiana Tecton, azienda affermata nel settore dell’impiantistica sportiva. Il progetto, già approvato dalla Lega Nazionale Dilettanti FIGC, consentirà di svolgere in loco le gare ufficiali fino alla categoria Serie D. L’intervento è finanziato dalla Polisportiva Casalgrandese attraverso un mutuo e un contributo dei soci, in parte devoluti a fondo perduto e in parte come prestito sociale.

I lavori del sottofondo sono stati ultimati da qualche giorno. Dopo l’avvenuta omologazione da parte della Lega Nazionale Dilettanti, sarà posato il manto finale. Il termine dei lavori, complice la straordinaria situazione climatica, è previsto entro la fine del mese di ottobre. Il campo sarà poi inaugurato ufficialmente con una gara amichevole tra la Polisportiva Casalgrandese e una squadra di categoria superiore.

Il manto erboso artificiale è di ultima generazione: tutti i materiali utilizzati sono riciclabili al 100%, e per l’intaso prestazionale è utilizzata la stessa gomma termoplastica utilizzata per costruire giocattoli, al fine di garantire l’assoluta salubrità per i giocatori che calcheranno il terreno di gioco.

“Il campo sintetico -spiega il sindaco Rossi- consentirà alla Polisportiva di concentrare le proprie molteplici attività su un unico impianto, con apprezzabili benefici per gli atleti, i quali oggi sono costretti a spostarsi sui diversi impianti della zona. Allo stesso tempo il campo in erba sintetica potrà essere utilizzato da altre società sportive, che così potranno dare continuità alla loro pratica sportiva, anche in presenza di condizioni climatiche avverse. Grazie alla convenzione della durata di dodici anni sottoscritta con la Polisportiva per la gestione e l’uso del Centro polisportivo di Villalunga, vi sarà un importante flusso di persone che convoglieranno sull’area e al tempo stesso vi è un forte riconoscimento al volontariato e ai soggetti del terzo settore che lavorano da anni, con impegno, sul territorio”.

Già i massimi organismi europei e mondiali, come UEFA e FIFA, riconoscono il valore del calcio praticato su erba artificiale e hanno elaborato le linee guida per l’omologazione dei relativi sistemi. In particolare, il nuovo campo ha una superficie garantita per venti anni ed è l’unico in zona, per dimensioni e caratteristiche, a essere omologato per la serie D.