“Domenica 1 Gennaio nonostante gli sforzi fatti erano aperte, presso gli impianti del Corno alle Scale, solamente due piste tra cui il campo scuola; mentre le stazioni confinanti (Sestola e Abetone) erano funzionanti la maggior parte degli impianti disponibili, nonostante la mancanza di neve che ha colpito tutto il nostro Appennino”. Lo scrive Alberto Vecchi (Pdl) in una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione è a conoscenza di questa situazione. Il consigliere, in particolare, chiede di sapere: quanto hanno investito la Provincia di Bologna e la Regione Emilia Romagna, ATP compresa, nella promozione turistica del Corno alle Scale; quanto è stato elargito per l’innevamento artificiale delle piste del Corno alle Scale e come è possibile che dopo avere investito centinaia di migliaia di euro in promozione, mentre a Sestola e all’Abetone le piste erano aperte grazie ad un efficace innevamento artificiale, al Corno alle Scale erano aperte solamente due piste tra cui il piccolo campo scuola.