Lo spettacolo mette in scena l’ultima notte di vita uno dei maggiori teologi del ‘900: Dietrich Bonhoeffer, il pastore luterano che finì la sua vita nel lager di Flossenburg. La sua colpa fu quella di aver partecipato alla resistenza contro Hitler e predicato a favore dell’assunzione di responsabilità.

“Che senso ha vivere se non in funzione dell’altro in difficoltà? Come restare indifferenti davanti all’assassinio di milioni di esseri umani? Come il male che compie Hitler è frutto di scelte e azioni umane, così l’agire per il bene è anch’esso frutto di scelte e azioni umane. I nostri fratelli ebrei e Dio ci chiamavano all’azione. E io non potevo restare sordo alla loro chiamata.” Le sue ultime parole, prima di avviarsi con calma e tranquillità al patibolo nel lager di Flossemburg, furono: “Questa non è la fine. E’ solo l’inizio di una nuova vita.”

Pino Petruzzelli dà voce e corpo ai pensieri, alle meditazioni, alle riflessioni e alle poesie di una delle più alte menti del 1900.

Domenica 29 gennaio 2012 ore 17 – Ingresso libero e gratuito