Continua l’attività della Polizia Municipale dell’Unione delle Terre d’Argine sul fronte del recupero crediti nei confronti di coloro che non hanno versato tasse, tariffe, tributi o pagato sanzioni amministrative. Durante la scorsa settimana, infatti, gli agenti del Comando di via 3 Febbraio sono intervenuti assieme all’ufficiale riscossore di Equitalia, con carro attrezzi al seguito, ed hanno provveduto al sequestro di cinque veicoli di proprietà di alcuni debitori, con contestuale pignoramento e trasporto presso la depositeria giudiziaria di Modena.

Una Porsche Cayenne, una Audi A3 ed una Audi A6 sono stati sequestrati al titolare di una nota azienda carpigiana, debitore di una somma di ben 110.000 euro, accumulata per mancato versamento di contributi previdenziali e retributivi in favore dovuti ai propri dipendenti, oltre ad altri versamenti spettanti allo Stato e mai effettuati. Un autocarro (risultato gia oggetto di altro pignoramento giudiziario) ed una Alfa 156 sono stati anch’essi sequestrati ad un altro imprenditore, sempre di Carpi, per mancato versamento di tasse e tributi vari, oltre a somme dovute a titolo di pagamento di sanzioni amministrative e multe varie mai pagate, per un ammontare complessivo pari in questo caso a 300.000 euro.

Tutti i veicoli sequestrati come detto sono stati portati alla depositeria giudiziaria di Modena per l’attivazione della procedura di messa all’asta. ”In un momento storico nel quale lo Stato italiano cerca di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di pagare le tasse, i contributi (in questo caso ad interesse anche dei lavoratori stessi, forse inconsapevoli di quanto stava accadendo loro) ed anche sulla necessità di rispettare le regole, ci si sente sollevati – spiega la Presidente dell’Unione Luisa Turci – nel sapere che il ‘furbetto’ in questo caso non è passato inosservato alle forze dell’ordine”.