“Sono a rivolgermi a Lei che in più occasioni si è attivato a sostegno della linea ferroviaria Modena-Sassuolo, per chiederLe di voler cortesemente e urgentemente convocare a Sassuolo un incontro tecnico – istituzionale che veda invitati gli EELL interessati (Comuni interessati dalla tratta ferroviaria in oggetto, Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna), FER e AMo al fine di rendere noti gli indirizzi, gli intendimenti e le sorti future di questa tratta”.

E’ questa la richiesta formulata nella lettera aperta inviata in queste dall’Assessore con delega alla mobilità del Comune di Sassuolo, Claudia Severi, all’Assessore provinciale alla mobilità Stefano Vaccari sui problemi e sulle prospettive della linea ferroviaria Modena-Sassuolo.

“Sul piano istituzionale, come amministratore – spiega l’Assessore Severi – chiedo all’Assessore Vaccari, da sempre impegnato a favore del mantenimento e del rilancio di questa tratta ferroviaria, di farsi interlocutore nei confronti di Fer, ed in rappresentanza degli enti locali modenesi interessati, per avere in tempi brevi, proprio a Sassuolo, punto nevralgico in termini di criticità, un momento di confronto operativo sui problemi attuali e le prospettive future riguardanti la ferrovia. Questo, anche in linea con la recente approvazione, in Provincia, di un ordine del giorno con cui si chiede la convocazione di un tavolo tecnico dedicato specificamente alla Modena-Sassuolo.

Sul piano privato, come cittadina, intendo continuare ad appoggiare e condividere ogni iniziativa organizzata dai cittadini/utenti a sostegno della linea e a tutela dei diritti degli utenti stessi, troppo spesso calpestati dagli enormi disservizi registrati. Soppressione di treni e di bus sostitutivi, frequenti ritardi, taglio dei servizi in stazione e mancata informazione agli utenti sono purtroppo ormai all’ordine del giorno. Per questo, dopo avere chiesto nei giorni scorsi di prevedere un risarcimento agli abbonati per i gravi disservizi subiti da inizio anno, sabato prossimo, 3 marzo, sarò in piazza Garibaldi, a Sassuolo, a fianco di coloro che hanno organizzato una raccolta firme per chiedere a Fer risposte precise sia sugli attuali problemi della linea, sia sulle prospettive future”.