I Comuni del territorio bolognese, di concerto con la Provincia di Bologna, hanno eletto la governance dell’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per la gestione dei servizi idrici e dei rifiuti, che ha sostituito i nove Ato (Agenzia d’Ambito).

Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, è stato eletto rappresentante del Consiglio Locale nel Consiglio d’ambito Regionale. Il sindaco di Sasso Marconi, Stefano Mazzetti, è stato eletto coordinatore del Consiglio locale.

A fine 2011 la Regione Emilia-Romagna ha approvato la legge intitolata “Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente”, che istituisce un’unica Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per la gestione dei servizi idrici e i rifiuti, sostituendo, dal primo gennaio 2012 i nove Ato provinciali.

La Regione Emilia-Romagna, visto che la stessa Legge 42 dà alle Regioni la potestà di ri-disciplinare l’organizzazione delle Ato, ha deciso di riattribuire agli enti locali e ai Comuni, in primo luogo, la piena titolarità del ruolo di regolatore economico e di soggetto preposto agli affidamenti, alla gestione del rapporto di servizio e alla proposizione degli interventi necessari allo svolgimento dei servizi pubblici locali ambientali.

La costituzione dell’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici ed i rifiuti, a cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni e le Province, dotata di personalità giuridica, che subentra alle vecchie Ato, permette di rafforzare la funzione pubblica e, in coerenza con quanto previsto dalle normative comunitarie, di attuare la separazione tra le funzioni di regolazione e di gestione dei servizi. L’Agenzia regionale opera su due livelli, uno centrale ed uno locale con funzioni distinte di governo.

Al primo livello, il Consiglio d’ambito regionale costituito da 9 membri, sindaci o presidenti di Provincia o amministratori da loro delegati, sono assegnate funzioni generali di regolazione economica e di approvazione di atti fondamentali, mentre al secondo livello, il Consiglio locale costituito dai Comuni della provincia, spetteranno compiti riferibili al territorio provinciale.

Il consiglio locale, tra l’altro, invierà ai Consigli comunali una relazione annuale sullo stato dei servizi. La scelta di prevedere, tra gli organi dell’Agenzia, oltre ai consigli di ambito e locali e al collegio dei revisori, un unico presidente, quello dell’Agenzia, scelto tra i componenti del consiglio di Ambito, e di prevedere per i consigli locali l’individuazione di un coordinatore, conferisce all’assetto di governance sia la forza della rappresentatività territoriale che quella della coesione regionale.

La divisione delle rispettive competenze è regolata dalla Legge della Regione ER n. 23 del 23/12/2011.