Nel 2010 era stata una sperimentazione a cura di Consulta Ambiente e Territorio, assessorato all’Ambiente, Legambiente Terre d’Argine e associazione Nonsolociripà. Nel 2011 il Comune ha deciso poi di rifinanziare l’iniziativa che vede la concessione di un contributo a famiglie che potranno dimostrare di acquistare e utilizzare pannolini lavabili in sostituzione di quelli ‘usa e getta’ per i loro figli con meno di tre anni di vita. E se il primo anno il contributo era di 100 euro ‘cash’, nel 2011 la stessa cifra è stata invece restituita alle famiglie sotto forma di una riduzione sull’imponibile della Tariffa Integrata Ambientale (TIA). Visti i risultati positivi la Giunta comunale di lunedì 12 marzo ha deciso di dare corso anche per il 2012 all’iniziativa, che ha ovviamente la finalità di ridurre il numero dei pannolini che finiscono nei rifiuti indifferenziati. Il Comune finanzierà questa iniziativa così come nel 2011 con la somma di 5000 euro, fino all’esaurimento delle cifra stanziata.

L’istruttoria sulle richieste di contributo sarà di competenza dello Sportello Informafamiglie del Centro per le Famiglie dell’Unione delle Terre d’Argine, che valuterà le domande ricevute e provvederà a comunicare ad AIMAG il positivo accoglimento delle stesse, a cui dovrà seguire la relativa riduzione della TIA. I richiedenti dovranno rivolgersi al Centro per le Famiglie entro la fine dell’anno e compilare un modulo, allegando la documentazione giustificativa della spesa sostenuta. Potranno presentare la domanda anche i genitori in attesa di un figlio.

“I pannolini ‘usa e getta’ costituiscono circa il 10% di tutti i rifiuti urbani: questi necessitano – spiega l’assessore all’Ambiente Simone Tosi – di 500 anni per decomporsi o vanno a produrre emissioni tossiche negli inceneritori e costano circa 200 euro a tonnellata per raccolta e smaltimento. Dal punto di vista dell’educazione ambientale la buona pratica del pannolino di stoffa promuove la cultura del riuso e porta a una maggior consapevolezza verso le tematiche ambientali. I pannolini ‘usa e getta’ che vengono usati nei primi tre anni di vita dei bimbi ci fanno poi spendere dai 1500 ai 2000 euro: con i lavabili invece questo costo varia dai 200 agli 800 euro a seconda del modello scelto, oltre a 100 euro annui per il lavaggio (spesa comprendente energia elettrica, acqua e detergenti). E si possono riutilizzare in caso di un nuovo nato”.

Per informazioni

Centro per le famiglie dell’Unione delle Terre d’Argine

viale De Amicis 59, tel. 059 649272