Una serie di telefonate giunte ai carabinieri poco dopo le 23,30, segnalavano concitatamente la presenza di un uomo armato di un fucile nella centralissima Piazza Zanti di Cavriago. Sul posto sono arrivate le gazzelle del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia ed i Carabinieri della Stazione di Cavriago che hanno bloccato due uomini che presentavano sui loro volti i “segni” di quello che sembrava essere stato un pestaggio, avvenuto poco prima ad opera di alcuni extracomunitari dileguatisi all’arrivo dei militari.I due uomini, identificati in un 26enne residente a Bologna ed un 25enne residente a Cavriago, entrambi originari di Sarno, hanno riferito che per futili motivi, concernenti a sguardi mal compresi all’interno di un bar, erano stati aggrediti e pestati da alcuni extracomunitari, ora attivamente ricercati dai Carabinieri di Cavriago in quanto chiamati a rispondere del reato di lesioni personali.

In considerazione però della segnalazione telefonica che riferiva della presenza di un uomo in piazza armato di un fucile, i Carabinieri hanno approfondito gli accertamenti effettuando un ispezione sul mezzo, un Mercedes CLK in loro uso, e rinvenendo nella disponibilità dei due un’accetta lunga 45 cm ed una carabina ad aria compressa cal 4,5. Date le circostanze di tempo e di luogo che non giustificavano certamente il possesso di quanto rinvenuto, i 2 giovani sono stati condotti in Caserma dove, dopo aver operato il sequestro di quanto illecitamente posseduto, sono stati rilasciati con a carico una denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura reggiana in ordine al reato di concorso in detenzione illegale di armi. I carabinieri di Cavriago oro proseguono nelle indagini per comprendere nel dettaglio i motivi dell’aggressione e soprattutto per identificare gli autori riusciti a fuggire prima dell’arrivo dei Carabinieri.