Con i voti favorevoli dei gruppi PDL, Lega Nord, Gruppo Misto, Lista civica Per Sassuolo e del Sindaco, ed i voti contrari dei gruppo PD, IDV, e Lista civica Sassuolo per Pattuzzi, il Consiglio comunale di Sassuolo ha approvato, nella seduta serale di martedì 3 aprile, il bilancio di previsione per l’anno 2012, presentato dalla giunta comunale nella seduta di lunedì 2 aprile. I consiglieri del gruppo PD Sandro Morini e Giuseppe Megale non partecipano al voto, in dissenso alla giunta accusata di “non avere saputo fornire adeguate informazioni in merito ad una voce di spesa per investimenti di 4 milioni di euro se non in maniera superficiale e generica”.

Nella stessa seduta il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’emendamento al bilancio presentato dai gruppi consiliari di maggioranza che modifica la delibera delle aliquote e delle detrazioni per l’introduzione dell’IMU.

Le modifiche introdotte prevedono l’inserimento di una aliquota ridotta al 7,6 per mille sulle abitazioni concesse in locazione a canone concordato e per quelle concesse in uso a familiari in linea retta di primo grado, ovvero figli e/o genitori. L’emendamento introduce analoghe riduzioni per gli immobili adibiti ad uffici utilizzati direttamente per l’attività.

Con i voti favorevoli dei gruppo PDL, Lega Nord, Gruppo misto, Lista civica Per Sassuolo e Sindaco, ed i voti contrari di PD, IDV e Lista Civica per Pattuzzi, il Consiglio comunale ha poi approvato l’adeguamento alle medie del distretto del Fondo di produttività per i dipendenti del Comune di Sassuolo.

Partendo dalla premessa che ‘il fondo di produttività per i dipendenti è il più elevato pro capite della provincia di Modena, che occorre rimodulare la premialità adeguandola ai tempi e alle dinamiche sociali e territoriali, che è necessario ridurre la spesa corrente del Comune e l’indebitamento pregresso, e intensificare lo sforzo economico a favore dei servizi destinate alle fasce di popolazione particolarmente colpite dalla crisi’, il documento approvato invita il Sindaco a perseguire, consultate le organizzazioni sindacali, azioni tese a ridurre lo stanziamento destinato al fondo di premialità, adeguandole alla media del distretto.

(a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)