Parte il viaggio fatto di sport, arte, cultura e gusto tra i territori di Reggio Emilia, Parma e Forte dei Marmi: la seconda edizione del “Terre di Canossa, evento organizzato dalla Scuderia Tricolore di Reggio Emilia. La macchina organizzativa, che nei 4 giorni sarà mossa da oltre 250 collaboratori, sta scaldando i motori per questo evento che si fonda su tre pilastri fondamentali, tipici della nostra Emilia:

• i motori: una gara sfidante, con ben 70 prove a cronometro

• il paesaggio e la storia: uno spaccato completo dei paesaggi italiani, dal Grande Fiume, alle città d’arte della Via Emilia, all’architettura della nostra storia, alle colline matildiche, ai passi di montagna, fino a giungere al mare

• l’ospitalità: prodotti tipici e ricette della tradizione, interpretate dai nostri migliori chef.

Grande numero di stranieri iscritti all’evento, secondo solo alla 1000 Miglia, provenienti tutta Europa e oltre: Inghilterra, Olanda, Belgio, Svezia, Germania, Polonia, Svizzera, Montecarlo, Russia, Giappone,…

Auto di grande pregio, Auto di grande pregio, che coprono un lungo periodo della storia dell’automobile, dal 1927 al 1974, tra cui si segnaliamo in particolare: due gioielli del Museo storico Alfa Romeo: una Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1930 e un’Alfa Romeo 1500 Super Sport del 1928 e la Lancia Astura MM del 1938, tesoro del museo Nicolis messo a disposizione di Giordano Mozzi, campione in carica della Mille Miglia.

La Città e la Provincia di Reggio Emilia saranno al centro di questa manifestazione internazionale, che la Scuderia Tricolore intende ripetere e far crescere negli anni, dedicata alle Terre di Canossa, che nel XII secolo si estendevano da Brescia a Viterbo e da La Spezia a Ferrara.

Nella giornata di giovedì 12 Aprile, a partire dalle 14.30, gli equipaggi giungeranno in città a bordo di splendide “opere d’arte a quattro ruote”, che resteranno esposte per tutta la notte, fino al “via” del giorno successivo.

Il programma evidenzierà le migliori eccellenze di Reggio, a partire dal percorso di accredito che inizierà in Collezione Maramotti, prevedendo una visita privata a questa grandissima collezione di arte contemporanea.

Gli equipaggi giungeranno poi in Piazza della Vittoria, dove le auto verranno esposte in una cornice di grande valore come il Teatro Valli, e la splendida piazza con la bella fontana, che per l’occasione sarà illuminata con il Tricolore della nostra Città e del nostro Paese.

Giovedì sera, alla Sala degli Specchi, si terrà la Serata Inaugurale, realizzata in compartecipazione con la Camera di Commercio.

Prodotti tipici e ricette tradizionali, interpretate magistralmente dallo chef Gianni D’Amato, due stelle Michelin, del ristorante Rigoletto di Reggiolo, che presenterà i piatti della cucina matildica e reggiana con tocchi estrosi e accostamenti personali, rivisitando con grande creatività la cucina tradizionale.

Grande attenzione sarà posta anche alla promozione dei nostri vini: ogni portata sarà abbinata a una selezione dei vini Lambruschi reggiani, selezionati nell’ambito del Concorso Enologico “Matilde di Canossa – Terre di Lambrusco”.

Venerdì mattina alle 9.00, sarà dato il “via” da Piazza della Vittoria, mentre la bravissima Savina Confaloni, voce ufficiale della manifestazione, presenterà le vetture e i partecipanti al pubblico che potrà ammirarle mentre sfilano sul palco appositamente allestito davanti al teatro.

Le auto, scortate lungo il percorso dall’occhio vigile della Polizia Stradale, partiranno alla volta di Albinea, Casina, Carpineti, Castelnovo Monti, dove, ai piedi della Pietra di Bismantova, pranzeranno a base di prodotti tipici della montagna.

Si riprenderà poi la strada per Ramiseto e Miscoso, fino al Passo del Lagastrello da dove scenderanno fino al mare.

A La Spezia le auto entreranno nello stabilimento dell’Oto Melara e poi a Porto Lotti da dove, dopo una serie di suggestive prove a cronometro sul molo, giungeranno a Forte dei Marmi, arrivo della prima tappa.

Dopo un lungo viaggio di circa 550 km, domenica 15 in mattinata le auto torneranno in Provincia di Reggio attraversando la bassa reggiana e gli argini del Po per passare poi a Gualtieri e Novellara, fino a giungere ai Ponti di Calatrava, la moderna “porta” della città, dove si terrà l’ultimo gruppo di prove a cronometro, prima dell’arrivo e del pranzo finale.

Le auto verranno infine esposte in Piazza del Duomo dalle 13 alle 16.30

La Cerimonia di Premiazione si terrà nel pomeriggio a partire dalle 15.30 nella Sala del Tricolore.

Ma l’obiettivo è il tragitto, non la meta, per questo il TERRE di CANOSSA International Classic Cars Challenge è uno degli eventi più importanti del settore.

Un viaggio che è una competizione sì, con ben 70 Prove a cronometro, ma che punta anche sull’ospitalità e sulle eccellenze gastronomiche tipiche dell’Emilia. Un emozionante percorso enogastronomico e culturale lungo 550 km, articolato in tre giorni, con tappe ben calibrate per i partecipanti e serate a tema, in cui i migliori chef stellati della zona hanno interpretato i prodotti e le ricette tipiche. Un viaggio che è partito dal Fiume Po ed è arrivato al Mare, attraverso i territori di Reggio Emilia, Parma e Forte dei Marmi, attraversando paesaggi meravigliosi, castelli, città d’arte, antichi borghi e operose contrade della pianura padana, incontaminati passi di montagna ed incantevoli borghi marinari.

Un progetto di grande visione, per una manifestazione che punta a diventare un punto di riferimento in Italia e nel mondo, che anche la CSAI ha compreso, concedendo l’ambitissimo titolo di “Grande Evento”, riservato alle quattro più importanti manifestazioni in Italia.

Un progetto reso possibile anche dal grande appoggio delle Istituzioni e dagli importanti contributi dei partner, tra i quali vogliamo citare in particolare i Official Sponsor: Maserati, un’eccellenza della Motor Valley che ha voluto essere Main Sponsor di un evento così unico e rappresentativo delle capacità emiliane di coniugare eccellenza, unicità e stile.

Eberhard: in qualità di sponsor e cronometro ufficiale,

Cantine Ferrari: le migliori bollicine italiane, grande espressione del made in Italy

Riportiamo, per tutti, le parole di Roberta Rivi, Assessore provinciale alla Promozione Territoriale e all’Agricoltura: “Anche la Provincia di Reggio Emilia ha assicurato il proprio sostegno a questa prestigiosa manifestazione che, snodandosi attraverso le terre ricche della storia e del fascino legati a Matilde di Canossa, consentirà di far conoscere e apprezzare il nostro territorio, le nostre bellezze ed anche la bontà dell’enogastronomia e dei prodotti tipici reggiani. La competizione rappresenterà una sorta di museo diffuso, permettendo a tanti reggiani di poter ammirare queste meraviglise auto d’epoca”.

Motori, territorio, storia, gastronomia e arte. Ma Reggio è anche la città delle persone, e in particolare dei bambini. Per questo la Scuderia Tricolore ha scelto di sostenere la campagna “Fiori d’Azzurro” di Telefono Azzurro.

Grande attenzione viene data anche al rispetto dell’ambiente. Terre di Canossa sostiene infatti la solidarietà tramite Fondation Principe Alberto II De Monaco

L’associazione, creata e sostenuta dal Principe Alberto di Monaco, si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità rispetto all’impatto delle attività umane sull’ambiente naturale, incoraggiando altresì comportamenti più rispettosi dell’ambiente.

Anche chi resterà a casa potrà seguire l’evento sul web dove all’indirizzo www.gpcanossa.it verranno giornalmente caricati video, foto, classifiche e notizie. E’ possibile anche seguire in tempo reale le vetture in corsa collegandosi al sito www.racelink.it