“Non c’è nessun allarme turistico sulla Riviera, né tantomeno la Regione Emilia-Romagna considera la Riviera stessa caotica e poco innovativa. I documenti, quando si commentano, vanno letti nella loro interezza, evitando di decontestualizzare solo alcune parti”.

E’ la secca replica dell’Assessore regionale al Turismo, Maurizio Melucci, ad un lancio di agenzia, uscito oggi, che fa riferimento alle Linee guida regionali sulla promozione turistica per il 2013, approvate dalla Giunta regionale le scorse settimane.

“Stiamo parlando – spiega Melucci – di un documento che è stato approvato all’unanimità dal Comitato regionale di concertazione turistica, organismo del quale fanno parte tutti i soggetti ( pubblici e privati che si occupano di turismo della nostra Regione) che, oltre ad averlo votato questo documento, lo hanno anche apprezzato”.

“A parte il fatto che si parte da una valutazione positiva della stagione 2011 – continua l’Assessore – c’è un esplicito riconoscimento dell’appeal del nostro territorio quando si afferma “La socialità del nostro territorio, unitamente a fattori quali la sicurezza, la vicinanza, la familiarità da un lato e la specializzazione, la tradizione, la solidità dell’offerta dall’altro sono i punti fondanti e comuni tra i vari prodotti turistici”. E poi stiamo parlando di uno strumento di lavoro che, come tutti i documenti seri di programmazione, non nasconde niente, a partire dalle cose che si possono migliorare, con l’intento proprio di risolvere quelle criticità che, peraltro, sono comuni a tutte le realtà turistiche che hanno caratteristiche simili alla nostra Riviera ”.

“Credo sarebbe più utile – conclude Melucci – concentrarsi sullo sforzo che tutti insieme stiamo facendo per l’innovazione del prodotto turistico, che richiede naturalmente il sostegno di politiche nazionali. Su questo, come Regione Emilia-Romagna, siamo da sempre impegnati con grande serietà e intensità. E questo impegno ci viene riconosciuto da tutti”.