Non poteva che nascere nel cuore della terra dei motori. Dove un grande costruttore di auto sportive, Enzo Ferrari, diceva che “il suono di un motore a 12 cilindri va ascoltato come si trattasse di una sinfonia” mentre un grande direttore d’orchestra, Herbert Von Karajan, gli rispondeva che “il suono dei 12 cilindri Ferrari è una melodia che nessun maestro d’orchestra sarebbe mai riuscito a riprodurre”.

E oggi nel 2012 meccanica e suono, un binomio caro a tutti gli appassionati di motori, danno vita a un oggetto tutto modenese che è destinato a fare il giro del mondo.

Si chiama “ixoost” ed è il primo sistema audio per iPhone e iPod costruito completamente a Modena, con una lavorazione artigianale maniacale, come solo da queste parti si fa.

Ogni “iXoost” viene ricavata da un blocco di alluminio pieno, unendo pezzi torniti e fresati da macchine a 5 assi fino all’assemblaggio con il collettore di scarico di una 8, 10 o 12 cilindri. Della propria supercar o anche solamente di quella dei propri sogni. E come se fosse un’auto è possibile configurare il proprio “iXoost” come si vuole, scegliendone il colore, la satinatura, il tipo di pelle e persino le brugole, creando giochi suggestivi e per gli occhi e per il cuore.

E come se non bastasse tutto questo, c’è pure una “app” creata ad hoc che trasforma l’iPod o l’iPhone in un partner perfetto per l’ “iXoost”.

Il risultato di tutto questo è un oggetto assolutamente unico e irripetibile per il suo design e per le sue caratteristiche costruttive. Ma è soprattutto un oggetto che è in grado di emozionare come le altre dock station non sanno fare perché oltre al suono iXoost coinvolge gli altri sensi che vengono colpiti dal metallo vibrante di un vero scarico da competizione abbinato al suono delle proprie passioni. Dall’iPhone o dall’iPod potranno uscire sinfonie, leggendari concerti rock o le registrazioni dei suoni delle auto di Formula Uno con una qualità sonora di altissimo livello tecnico grazie ad altoparlanti studiati appositamente e a un subwoofer attivo da 140 watt che porta ad un realismo d’ascolto unico.

Dalla pronuncia inglese di “exhaust” (scarico) è nato il nome “iXoost”, la dock station ideata dall’imprenditore Matteo Panini e disegnata da Mirco Pecorari dalla cui matita sono uscite più di 500 livree di aeromobili in tutto il mondo. L’obiettivo stilistico dell’oggetto è quello di visualizzare due oggetti distinti: la base portante con le sue “trombe acustiche” e il collettore di scarico come cassa armonica per il woofer racchiuso in un piccolo tromboncino stile retrò alla cafe racer. La consolle è stata immaginata come un carter motore tipico delle motociclette anni ‘60/’70 con le viti a brugola in contrasto e due bocche in pelle pregiata che vogliono richiamare con il tatto l’interno raffinato delle berlinette da corsa. Il resto sono lavorazioni meccaniche di alta precisione e finiture tutte fatte rigorosamente a mano dai migliori aritigiani modenesi, quelli che hanno fatto la storia della terra dei motori e che ancora creano le supercar del futuro.

iXoost viene presentato ufficialmente sabato 19 maggio alle 17.30 presso la Libreria Antiquaria Lucia Panini a Modena, in Corso Canalchiaro 26.