Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha firmato un’ordinanza, ai sensi dell’art. 54 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, per la tutela della sicurezza urbana e l’incolumità pubblica in relazione ai fatti di estrema gravità avvenuti nella serata di sabato 9 giugno scorso, quando alcune persone, in risposta alla reazione di alcuni residenti esasperati dai livelli intollerabili di rumore e schiamazzi prodotti, hanno proferito minacce e sfondato il portone d’ingresso di uno stabile di via Petroni.

E’ stata dunque ritenuta l’opportunità e necessità di intervenire con urgenza per ridurre, se non eliminare, le condizioni che favoriscono il verificarsi di situazioni potenzialmente lesive della sicurezza urbana e dell’incolumità pubblica, in un contemperamento dei principali interessi in gioco, riducendo l’orario di apertura dei pubblici esercizi quale misura utile.

Il provvedimento, adottato in via d’urgenza, è immediatamente esecutivo e resta in vigore fino al 30 settembre 2012.

L’ordinanza prevede:

per gli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande pubblici, i laboratori artigianali alimentari, gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto situati nell’area ricompresa tra via Giuseppe Petroni dal numero civico 11 (lato dispari) e dal numero civico 16 (lato pari) fino all’intersezione con piazza Verdi la chiusura dalle ore 00.30 alle ore 07.00 dalla data odierna al 30 settembre 2012.

Oltre alle sanzioni pecuniarie da 300 euro a 500 euro, sono previste le seguenti sanzioni accessorie:

– 3 giornate di sospensione dell’attività in caso di accertamento della seconda violazione all’orario di chiusura previsto dalla presente ordinanza;

– 5 giornate di sospensione dell’attività in caso di accertamento della terza violazione all’orario di chiusura previsto dalla presente ordinanza;

– 30 giornate di sospensione dell’attività in caso di accertamento della quarta violazione all’orario di chiusura previsto dalla presente ordinanza.