E’ interamente dedicata alle donne l’iniziativa di prevenzione ed informazione che l’Arcispedale Santa Maria Nuova organizza in occasione della Giornata Mondiale della Menopausa e della Giornata Mondiale della Osteoporosi, previste rispettivamente domani Giovedì 18 Ottobre e Sabato 20 Ottobre.

L’Azienda Santa Maria Nuova incontra le Donne sul tema: Menopausa, Osteoporosi, Alimentazione e Stili di Vita è il titolo della iniziativa che si terrà Sabato 20 Ottobre a Reggio Emilia, suddivisa in due momenti principali.

Al mattino presso i Poliambulatori dell’Arcispedale, dalle 10.00 alle 13.00, gli specialisti offriranno alle donne la possibilità di controlli gratuiti; nel pomeriggio, a partire dalle 16.00 a Palazzo Rocca Saporiti in Viale Murri n.7, si terrà una sessione multidisciplinare nella quale gli specialisti affronteranno i diversi aspetti che la menopausa ed i fattori collegati al fenomeno della osteoporosi comportano nella vita di una donna.

L’osteoporosi, che interessa uomini e donne con l’avanzare della età, consiste nella progressiva riduzione della massa ossea per perdita di minerali e deterioramento microstrutturale del tessuto osseo con conseguente fragilità ed aumento del rischio di fratture. Le donne sono soggetti maggiormente a rischio perché subiscono, con l’arrivo della menopausa, una accelerazione del processo osteoporotico.

Le fratture osteoporotiche aumentano di incidenza con l’età e comportano quasi sempre un peggioramento della qualità di vita. Il picco della più grave, al femore, è a 80 anni, ma le fratture del polso o vertebrali, ricordano gli specialisti, possono avvenire molto prima, già a 60 anni.

La mattina del 20, presso i Poliambulatori, verrà calcolato gratuitamente dagli specialisti del gruppo osteoporosi il rischio di frattura attraverso l’utilizzo di un sistema validato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità che si basa sui dati anamnestici e di stile di vita della persona. Tale sistema di misurazione, denominato FRAX, esprime il rischio di frattura a 10 anni e permette di individuare i soggetti che richiedono accertamenti più approfonditi e quelli che potrebbero avvantaggiarsi di un esame di misurazione della massa ossea (Mineralometria Ossea Computerizzata – MOC)

Sarà sui temi della prevenzione e del ruolo della medicina generale l’approfondimento che gli specialisti affronteranno nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.00 in una tavola rotonda aperta a tutta la cittadinanza.

Particolare attenzione verrà dedicata agli stili di vita quale aspetto importante di tutta la fase post-menopausa che vede l’aumento del peso e dei valori di glicemia e colesterolo oltre che la tendenza alla ipertensione.

La prevenzione, viene ricordato, si attua attraverso una buona assunzione di calcio, livelli ottimali di vitamina D (esposizione al sole), astensione dal fumo ed adeguata attività fisica.

Non va dimenticato, inoltre, spiegano i geriatri, che un rischio di frattura che si presenti elevato necessiterà di una terapia specificamente dedicata. 

L’osteoporosi, fragilità ossea, rischio di fratture

“Cattura la frattura” è lo slogan che la International Osteoporosis Foundation ha scelto per la edizione 2012 della Giornata Mondiale della Osteoporosi.

Le fratture da fragilità, con un trend in crescita significativa a causa dell’invecchiamento della popolazione, rappresentano un problema sociale sia per la disabilità che comportano sia per la elevata mortalità. La frattura più grave è quella del femore che si associa spesso alla riduzione della capacità di deambulare e di eseguire le attività quotidiane e ad indici di mortalità fino al 25-30% a distanza di un anno dall’evento. In Italia le fratture di femore legate all’osteoporosi sono oltre 90.000 all’anno, circa 700 nella provincia di Reggio Emilia.

La prevenzione delle fratture è possibile attraverso un’adeguata terapia ed anche attraverso la corretta scelta degli esami cui sottoporsi. Come spiegano gli specialisti geriatri, la densitometria ossea è indicata solo in presenza di fattori di rischio e non in tutte le donne in menopausa.

Cosa offre l’Arcispedale Santa Maria Nuova

È di ultima generazione l’apparecchiatura che al Santa Maria Nuova esegue gli esami di densitometria ossea e diversi sono gli ambulatori dedicati alle patologie osteometaboliche (non solo osteoporosi) afferenti a diverse specialità: geriatria, reumatologia, endocrinologia e nefrologia. Vengono svolti regolari corsi di formazione fra cui assume rilievo, per la costante presenza di specialisti di fama nazionale, il “Venerdì dell’osso”. È attivo da alcuni anni il percorso ortogeriatrico finalizzato al miglioramento dei risultati per le forme gravi di frattura osteoporotica e l’Arcispedale è anche sede della redazione del Giornale di Ortogeriatria rivolto agli specialisti del settore in Italia.