“Il supplemento di indagine richiesto dal ministro Corrado Clini su Rivara si è rivelato un boomerang. Ci chiediamo se si sia trattato di una mossa dello stesso ministro per scaricare la responsabilità su altri o se Clini sia stato ‘gabbato’ dalla conferma delle valutazioni della commissione per la Valutazione dell’impatto ambientale”. A dirlo è il capogruppo leghista in Regione Mauro Manfredini all’indomani della conferma dell’ok alle perforazioni espressa dalla Via a seguito del surplus di indagini richiesto dal dicastero all’Ambiente.

“I casi sono due – spiega Manfredini –: o Clini sta giocando alle tre carte o è stato preso in giro dalla commissione di Via. Comunque la si guardi bisogna evidenziare che, a monte, il ministro non ha mai preso una posizione fermamente contraria, nonostante i cittadini e i partiti di entrambi gli schieramenti, all’indomani del sisma, abbiano espresso la loro netta opposizione al progetto di Erg Rivara Storage (Ers)”.

“La vicenda non è chiara – dice il segretario della Lega Nord Emilia, l’onorevole Fabio Rainieri –. Ferma restando l’attesa per il pronunciamento del Tar, vogliamo presentare un’interrogazione al ministro per capire quali intenzioni avesse e che cosa, ora, intenda fare per scongiurare le trivellazioni, come chiedono i cittadini e le istituzioni locali. Al ministro chiederemo anche in forza di quali certezze abbia espresso, nei mesi scorsi, rassicurazioni agli abitanti della zona”.