Dopo le prime tappe presso la Bosch di Nonantola (la scorsa settimana) e oggi alla Wam di Cavezzo, proseguono le iniziative pubbliche della Fiom/Cgil per la raccolta firme a sostegno dei referendum abrogativi dell’art.8 della manovra economica del governo Berlusconi e delle modifiche all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.

Lunedì 26 novembre, i sindacalisti della Fiom modenese, saranno presenti con un proprio presidio davanti all’ingresso dello stabilimento Angelo Po a Carpi (strada Statale Romana Sud, 413) in due fasce orarie, dalle ore 12.30 alle ore 13.30 e dalle ore 17 alle 18.

In tale occasione sarà possibile firmare per i 2 referendum costituzionali abrogativi dell’art. 8 della Legge 148/2011 del Governo Berlusconi/Sacconi (che consente deroghe peggiorative a contratti e leggi) e delle modifiche all’art.18 dello Statuto dei lavoratori apportate dalla riforma Fornero.

La Fiom/Cgil, che fa parte del comitato di sostegno per i referendum, invita i lavoratori metalmeccanici e tutti i cittadini all’iniziativa pubblica e a firmare a sostegno dei due referendum abrogativi per la difesa dei diritti dei lavoratori.