materiale-sequestratoE’ terminata ieri pomeriggio in viale Pietramellara a Bologna, presso lo Star Hotel Excelsior, l’avventura di T.H.J., elegante 41enne polacco specializzato in furti negli hotel di lusso. L’accusa con cui i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna l’hanno arrestato è tentato furto aggravato.

La vicenda è iniziata alle ore 15:55 circa quando la centrale operativa del 112 ha ricevuto una segnalazione da parte del personale in servizio presso la reception della citata struttura ricettiva che segnalava di aver ricevuto, quasi uno dietro l’altro, quattro allarmi sonori, tutti provenienti da quattro camere dei piani superiori. L’abile topo d’albergo, dall’abbigliamento elegante e insospettabile, sicuro di non aver attivato alcun sensore, è stato stanato e bloccato all’interno di una camera “visitate”, prima ancora che potesse darsi alla fuga. I Carabinieri, dopo aver raccolto le prove che il 41enne non si trovava in Bologna né per vacanza, né per lavoro, l’hanno arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato.

L’individuo fermato, generalizzato mediante carta d’identità polacca, è stato condotto presso la Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo dell’Arma di viale Panzacchi, per essere sottoposto a foto segnalamento e a successiva comparazione dattiloscopica, da cui nulla emergeva a suo carico. La perquisizione personale, invece, permetteva di recuperare trentasei schede telefoniche plastificate, di cui quattro piegate, custodite all’interno di una borsa per computer e ulteriori schede telefoniche custodite all’interno di una valigia che il malvivente aveva riposto nel deposito bagagli della Stazione Ferroviaria di Bologna. Le indagini svolte dai Carabinieri hanno dimostrato anche che l’arrestato sarebbe ripartito alla volta di Innsbruck (Austria) con il treno delle 23:15. Il processo per direttissima nei confronti di T.H.J. sarà celebrato domani 20 dicembre presso le aule del Tribunale di Bologna.