conserve-italiaA otto mesi dal sisma che ha colpito l’Emilia, ed in particolare le province di Modena e Ferrara, prosegue senza sosta la gara di solidarietà nei confronti delle popolazioni e delle imprese di questo territorio.

In quest’ottica, Conserve Italia, leader europeo nella trasformazione dell’ortofrutta con un fatturato di oltre 1.000 milioni di euro, ha deciso di indirizzare a due imprese modenesi le risorse destinate ogni anno a finalità sociali. L’attenzione del gruppo agroalimentare si è concentrata su due cooperative sociali aderenti a Confcooperative, “La Mano sul Berretto” di Camposanto (Mo) e la “Bottega del Sole” di Carpi (Mo).

La prima è specializzata nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e svolge prevalentemente attività di giardinaggio e manutenzione del verde, mentre la seconda, che ha un punto vendita anche a Mirandola (Mo), commercializza prodotti equosolidali: dall’abbigliamento alla bigiotteria, dalla pelletteria agli alimentari, dai prodotti per la pulizia a quelli per la cura della persona. Due realtà moderne pesantemente colpite dal terremoto di maggio che ha danneggiato seriamente le loro sedi riaperte da pochi mesi.

“La nostra scelta di aiutare queste cooperative sociali – dichiara il presidente del gruppo Conserve Italia, Maurizio Gardini – nasce dal profondo spirito di mutualità e solidarietà che caratterizza da sempre la cooperazione. Un sistema economico che proprio grazie a questi principi ed al suo particolare modello organizzativo potrà presto ‘uscire definitivamente dal tunnel’ provocato dal sisma”.

Foto: da sinistra, Gaetano De Vinco (presidente Confcooperative Modena), Sandra Testa (vice presidente Bottega del Sole), Cinzia Nasi (vice direttore Confcooperative Modena), Alice Ferrarini (presidente La mano sul berretto), Maurizio Gardini, presidente Conserve Italia