computer_tastieraBasta carta. Da lunedì 1 luglio per le imprese, anche individuali, cambia il modo di comunicare e di trasmettere documenti e atti alla pubblica amministrazione: si potrà fare solo per via telematica. I cittadini invece hanno tempo fino al 1 gennaio 2014 per adeguarsi alle nuove modalità di comunicazione.

Dal 1 luglio, quindi, lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) del Comune di Modena, che da tempo si prepara a questa rivoluzione grazie a un percorso sviluppato insieme alla Regione, accetterà solo domande e documentazioni in formato elettronico, compresa la cosiddetta Scia, la segnalazione certificata di inizio attività.

“Il passaggio alla comunicazione telematica tra imprese e pubblica amministrazione – sottolinea Stefano Prampolini, assessore comunale allo Sviluppo economico – può essere davvero significativo per lo snellimento delle procedure e la riduzione della burocrazia. È per questo che i nostri operatori si stanno da tempo formando e la struttura è preparata anche per informare gli operatori economici sulle nuove modalità”.

Per tutte le imprese dal 1 luglio, quindi, è obbligatorio dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (Pec) e della firma digitale, che equivale alla firma autografa applicata ai documenti che viaggiano in formato elettronico.

Per informazioni si può telefonare al Suap, settore Politiche economiche del Comune di Modena, allo 059 2032555 o consultare il sito internet (www.comune.modena/economia).

FIRMA DIGITALE E POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA

Dal 1 luglio l’amministrazione accetterà dalle imprese solo documenti e pratiche via computer. Alcune spiegazioni per comunicare in via telematica con il Comune

Dal 1 luglio lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) del Comune di Modena, accetterà dalle imprese solo domande e documentazioni in formato elettronico, compresa la cosiddetta Scia, la segnalazione certificata di inizio attività.

Per tutte le imprese, quindi, dal 1 luglio sarà obbligatorio dotarsi di una casella di posta elettronica certificata e della firma digitale. Quest’ultima è la modalità telematica riconosciuta per accertare l’identità di chi firma un documento in formato digitale. Equivale, in pratica, alla firma autografa sottoscritta di persona. Per ottenere la firma digitale occorre rivolgersi a uno degli organismi certificatori nell’elenco stilato dal Governo (www.digitpa.gov.it). Per usare la firma digitale servono un computer, una smart card con lettore e il software per il funzionamento.

La posta elettronica certificata (Pec) è invece una tipologia particolare di posta elettronica, disciplinata dalla legge italiana, che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento tradizionale, garantendo così il non ripudio. Per poter utilizzare la Pec si deve disporre di un’apposita casella di Pec fornita dal Governo Italiano e da diversi gestori autorizzati, tra cui le Poste italiane.

Le modalità di invio possibili dalle imprese al Comune per documenti, domande e segnalazioni delle imprese sono due: tramite il portale Suap on line (Suaper), seguendo le indicazioni di autenticazione, compilazione e trasmissione previste nel portale stesso; oppure dalla casella di posta elettronica certificata (Pec) del mittente alla casella Pec del Comune (casellaistituzionale036@cert.comune.modena.it).

Il Comune di Modena ha approvato l’adesione all’intesa con la Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo della banca dati dei procedimenti amministrativi dello Sportello Unico per le Attività Produttive (Suaper)

Il portale Suaper, per il quale il Comune di Modena ha approvato l’adesione all’intesa con la Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo della banca dati dei procedimenti amministrativi, è riservato all’attività di impresa e permette a imprese e professionisti di generare dinamicamente, compilare e spedire online la documentazione necessaria a inviare un’istanza al Suap comunale. Per accedere ci si deve collegare all’indirizzo web http://suaper.lepida.it/people e autenticarsi inserendo le credenziali Federa (https://federa.lepida.it) oppure con la propria carta d’identità elettronica (Cie).

Anche gli intermediari devono utilizzare Suaper, dove la registrazione è individuale e legata alla persona fisica che funge da intermediario. Il soggetto intermediario, che opera su Suaper per conto di un suo assistito e da cui ha ricevuta una procura speciale, necessita quindi di una sola coppia di nome utente/password. Con questa unica coppia di nome utente/password l’intermediario può operare per tutti i suoi assistiti, ricevendo ogni volta procura speciale per la presentazione della pratica online. Una volta autenticato, l’intermediario dovrà compilare i campi predisposti per la dichiarazione dei dati del soggetto per cui presenta la pratica e firmare digitalmente la modulistica PDF generata dal sistema.

L’elenco dei procedimenti online di commercio e artigianato disponibili e ogni informazione utile si può trovare sul sito internet dello Sportello unico delle attività produttive dei Comuni della Provincia di Modena (www.sportelloimpresemodena.it).