gaetanoA dispetto della crisi generale e del terremoto, l’anno scorso la cooperativa sociale Domus Assistenza di Modena, leader provinciale nel settore dei servizi alla persona, ha registrato un andamento positivo. Il valore della produzione ha sfiorato i 39 milioni di euro (+5,48 per cento rispetto al 2011). È aumentato anche il costo del lavoro, che nel 2012 ha raggiunto i 29,2 milioni di euro; di questi, quasi 28 milioni di euro sono serviti per retribuire i circa 1.500 addetti della cooperativa. Continua a crescere anche il patrimonio netto, che ha superato gli 11 milioni di euro (nel 2011 era a quota 10,4 milioni di euro). «Abbiamo le spalle abbastanza robuste per sopportare eventuali difficoltà, a partire dai ritardi nei pagamenti dei nostri committenti pubblici – afferma il presidente di Domus Assistenza, Gaetano De Vinco, che guida anche Confcooperative Modena – Visto il buon andamento della gestione 2012, il consiglio di amministrazione ha proposto all’assemblea di distribuire ai soci un adeguato ristorno. Dato il momento particolarmente difficile causato dalla crisi economica e dal terremoto, la cooperativa ha voluto, infatti, offrire un segnale concreto di aiuto ai nostri soci». Ricordiamo che il ristorno è una remunerazione variabile legata al risultati dei singoli esercizi ed è erogata ai soci quale integrazione salariale in rapporto alle ore lavorate.