posteI consiglieri del Pd, Luciano Vecchi (primo firmatario) Luciana Serri e Stefano Bonaccini hanno rivolto un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere quali iniziative intenda adottare per giungere ad una veloce riapertura da parte di Poste italiane degli uffici postali nelle frazioni di Gavello e Mortizzuolo a Mirandola (Mo), chiuse dopo il terremoto e più riattivati.

A sostegno della richiesta, gli esponenti del Pd fanno presente che da tempo l’amministrazione comunale di Mirandola ha manifestato a Poste Italiane la disponibilità ad assumersi gli oneri per l’allocazione dei due uffici postali per permettere la ripresa del servizio anche nelle due frazioni interessate e limitare così il più possibile alle popolazioni residenti disagi già consistenti. Lo stesso Consiglio comunale di Mirandola – aggiungono Vecchi e colleghi – nel luglio scorso con un ordine del giorno proposto dalla Giunta comunale ha chiesto a Poste italiane “di dare un contributo tangibile alla ricostruzione delle identità dei territori colpiti dal sisma” tramite la riapertura immediata degli uffici di Gavello e Mortizzuolo, dichiarando la disponibilità a sostenere oneri per soluzioni prima provvisorie e poi definitive.