Rosina ed Emilio, due giovani innamorati carpigiani, tra il 1909 e il 1918 hanno instaurato una fitta rete di lettere d’amore, che è possibile osservare in prima persona grazie alla mostra Corrispondenza d’amorosi sensi: l’esposizione si chiuderà domenica 6 ottobre, a cura di Emilia Ficarelli e Manuela Rossi. I due giovani, nonostante abitassero a poca distanza l’uno dall’altra, hanno trascorso quasi dieci anni del loro fidanzamento scambiandosi biglietti e dichiarazioni ricchi di promesse, ricordi e speranze. Emilio e Rosina si sposarono poi nel 1922. Scritta con passione e semplicità, questa corrispondenza d’amore non ha sostituito la relazione reale, ma al contrario l’ha fortificata e la testimonia tuttora. Le lettere, conservate con cura in una scatola di latta e ritrovate solo recentemente, sono ora esposte al primo piano della Torre dell’Uccelliera di Palazzo dei Pio. Al piano terra invece si è dato modo al pubblico di assistere all’intreccio amoroso tramite l’aiuto di una video installazione che ne rievoca l’essenza sentimentale, di Federico Baracchi e Roberto Zampa.

Fino al 6 ottobre come detto sarà possibile accedere alla mostra (inaugurata in occasione del Festival filosofia), durante le giornate di sabato e domenica, dalle ore 10 fino alle ore 13 e dalle ore 15 fino alle ore 19.

La ricerca storica e documentaria è a cura di Lucia Armentano.