facchinaggio“Il lavoro trasporta il futuro” è il titolo scelto per il congresso (il 10° a livello provinciale) della categoria dei trasporti-facchinaggio Filt/Cgil Modena venerdì 21 febbraio. L’assise si tiene al circolo Arci “G.Giliberti” di Carpi (via Tassoni, 6) con inizio lavori alle ore 9.

Partecipano 40 delegati eletti nelle 73 assemblee svolte nei luoghi di lavoro nelle ultime settimane. Fra gli interventi previsti, la relazione del segretario uscente Giulia Grandi, il saluto del presidente del Consiglio comunale di Carpi Giovanni Taurasi, l’intervento di Vanni Ficcarelli della segreteria provinciale Cgil e le conclusioni del segretario regionale Filt/Cgil Claudio Santoro.

La scelta del titolo a cui dedicare il congresso è significativa delle sfide che attendono la categoria in un settore come quello del trasporto caratterizzato da forti irregolarità, appalti spesso non genuini e anche infiltrazioni della criminalità organizzata. Quindi l’impegno della Filt è di continuare nell’opera di contrasto a pratiche illegali e nel perseguire il miglioramento delle condizioni di lavoro anche tramite il rinnovo del contratto nazionale, e con le tante vertenze in atto per scongiurare licenziamenti di personale (ultima della quali la vicenda dell’Artoni Spa).

Il congresso è anche occasione per un bilancio di questi ultimi anni che hanno visto aumentare le iscrizioni dei lavoratori anche per effetto dell’impegno in vertenze delicate che hanno avuto come protagoniste cooperative “spurie” di facchinaggio, scomparse dal giorno alla notte.

Al termine dei lavori congressuali è previsto nel primo pomeriggio anche un momento culturale e di riflessione, con una visita guidata dei delegati al Museo Monumento al Deportato politico e razziale di Carpi.