Prignano-Fabrizio-PoggiIl consiglio comunale di Prignano ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2014. Anche per quest’anno, pur a fronte di un calo di trasferimenti statali quantificabile in 275 mila euro in meno, non sono previsti aumenti né per l’addizionale Irpef, né per i servizi a domanda individuale. “Abbiamo sentito il dovere – spiega il sindaco di Prignano, Mauro Fantini – di chiudere la nostra esperienza amministrativa con l’approvazione del bilancio di previsione 2014, pur consapevoli che spetterà alla futura amministrazione l’onere delle scelte, confermando o meno la correttezza delle previsioni. L’opportunità di questa approvazione deriva fondamentalmente dalla necessità di mettere gli uffici nelle condizioni di poter operare, dando la possibilità alla nuova amministrazione di dare continuità al lavoro amministrativo da subito, per lo meno per quanto attiene gli atti normali, rimandando a tempi successivi eventuali variazioni o modifiche tariffarie. Molte novità sono intervenute nel corso del 2014, sia livello nazionale che locale. Il Governo ha modificato lo schema della tassazione locale, abolendo l’Imu sulla prima casa e introducendo la Iuc (Imu + Tasi + Tari). A livello locale è stato approvato in tutti i consigli comunali lo Statuto costitutivo della nuova Unione a 8 che ha inglobato l’Unione Valli Dolo – Dragone e Secchia. Questo è il livello istituzionale, stabilito dalla legge regionale 21, entro il quale si troveranno ad operare le future amministrazioni. Per quanto riguarda la tassazione locale, è previsto un ulteriore calo dei trasferimenti statali, che nel nostro caso è quantificabile in 275.000 euro circa. Con coerenza abbiamo deciso di applicare un’aliquota TASI bassa sulla prima casa (1, 8 per mille) con detrazione di 25 euro per ogni figlio convivente con età inferiore a 26 anni. Sulle altre residenze abbiamo applicato un’aliquota dell’1,2 per mille e sui terreni edificabili (il cui valore di riferimento è stato diminuito lo scorso anno del 20%) dello 0,6 per mille. Nessuna modifica dell’addizionale comunale sui redditi, né dei servizi a domanda individuale. Il nostro, e lo si evince facilmente dal confronto coi comuni del distretto e anche con altri vicini, con queste scelte, continua ad essere uno dei comuni con la tassazione locale più bassa. Secondo le nostre valutazioni, con queste aliquote, sarà garantito quel gettito in entrata che metterà al sicuro i conti del Comune, garantendo il mantenimento dei servizi erogati. Sul fronte delle opere pubbliche, dovrà essere realizzata la nuova cucina del polo scolastico del capoluogo, già progettata e finanziata con un contributo di 120.000 euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena”.
L’assessore al bilancio, Fabrizio Poggi, ha aggiunto: “Il settore dei servizi scolastici e quello dei servizi sociali sono stati quelli che negli anni passati hanno goduto di diversi investimenti e dovranno disporre anche negli anni futuri di molte risorse. Stiamo inoltre procedendo all’ultimazione del programma di ristrutturazione, manutenzione ed ampliamento dei cimiteri del comune, come previsto nel programma degli investimenti degli anni passati. Il programma per il 2014 prevede l’ampliamento del cimitero della frazione di Pigneto. Alla viabilità comunale sono stati assegnati per il 2014 29.760 euro per la manutenzione ordinaria. Occorrerà inoltre dare il massimo impulso per la realizzazione e stesura definitiva del PSC e del relativo RUE (regolamento urbanistico edilizio), in quanto è attraverso questo sistema che si governa e regola il flusso abitativo delle future generazioni”.