IlSentieroVersoLoblio“Il sentiero verso l’oblio”, natura, cultura, storia: la montagna dimenticata il romanzo-denuncia di Paolo Medici. Mercoledì 4 giugno alle ore 18 presso la libreria Incontri di Sassuolo si terrà la presentazione del romanzo (WLM Edizioni).

Insieme all’autore interverrà il giornalista Adriano Arati, della Gazzetta di Reggio.

L’incontro fa parte della rassegna di presentazioni “Primavera letteraria” organizzata dalla libreria.
Si parlerà di montagna, di passione per la propria terra, di Appennino e di emigrazione.
Il primo romanzo di Paolo Medici è un piccolo caso editoriale, l’opera prima del giovane autore reggiano. Ha ricevuto anche la menzione d’onore al Premio letterario internazionale Cinque Terre – Golfo dei Poeti (Silvio Guerrieri) e l’attenzione del territorio.

Il Senatore Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ha scritto la prefazione del libro, credendo fortemente nel progetto di riavvicinare i giovani alla montagna e riportare l’interesse delle persone agli impianti abbandonati e alla natura, bellissima e dimenticata, dei luoghi.

Medici ci porta con la forma del racconto orale popolare alla scoperta dell’ultimo secolo di vita delle montagne reggiane che hanno seguito un destino molto simile se non identico a moltissime altre località montane in tutta Italia.

 

Paolo Medici è innamorato delle “sue” montagne: l’Appennino reggiano e in particolare il monte Cusna e Febbio di Villaminozzo, dove vive. Ed è per questo amore che ha deciso di dedicarsi alla scrittura de “Il sentiero verso l’oblio”. È nato il 24 settembre 1984 a Scandiano. “Il sentiero verso l’oblio” è il suo primo romanzo, pubblicato da WLM Edizioni di Bergamo. Per info: www.paolomedici.it