pr_laE’ deceduta nel pomeriggio di domenica 6 luglio preso l’Ospedale Civile S. Agostino-Estense di Baggiovara, dove si trovava ricoverata, la prof. ssa Paola Loria.

Docente di Medicina interna alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, a Modena ha svolto tutta la sua carriera universitaria, ricoprendo numerosi incarichi accademici.

Appresa la notizia il Rettore prof. Angelo O. Andrisano ha inviato ai famigliari un messaggio in cui si legge “A nome mio personale e dell’Ateneo desidero esprimervi la nostra vicinanza per la scomparsa della cara collega Paola Loria. Il suo decesso ci ha colti impreparati e ci addolora profondamente. Ci mancheranno il suo entusiasmo, la sua tenacia, la sua determinazione ed il suo insegnamento”.

I funerali si svolgeranno nella giornata di martedì 8 luglio, con partenza alle ore 10,30 dalle Camere ardenti dell’Ospedale civile S. Agostino-Estense di Baggiovara, dove è stata composta la salma, per raggiungere alle ore 11.00 la Chiesa Parrocchiale si S. Agnese (P.za Annibale Riccò 11 – laterale di via Moreali) a Modena per la celebrazione della messa.

Curriculum vitae PAOLA LORIA

Nata a Padova il 18 luglio 1951, si è laureata in Medicina e Chirurgia con lode all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nel 1977 e successivamente ha conseguito la specializzazione in Gastroenterologia (Modena, 1981) ed Endocrinologia (Modena, 1984). Assegnatario di borsa di studio dell’Università di Modena (Marzo 1980), tra il 1981 e 1982 è stata Felllowship presso il Guy’s Hospital di Londra, da dove è poi rientrata per assumere il ruolo di assistente medico fino al 1992 presso la Clinica Medica I dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, diretta dal prof. Nicola Carulli. Professore associato di Metodologia Clinica dal 1992, nel novembre 2001 è diventata professore ordinario di Medicina Interna, assumendo dal marzo 2010 la direzione della Struttura Complessa di Medicina Interna ad Indirizzo Metabolico Nutrizionistico del NOCSAE di Baggiovara.I principali campi di ricerca hanno riguardato lo studio del metabolismo epatico del colesterolo e la fisiopatologia degli acidi biliari. Più recentemente il suo interesse si è rivolto allo studio della patogenesi, epidemiologia e clinica epatopatia steatosica non alcolica (NAFLD) e sindrome metabolica (SM). Coordinatore del gruppo AISF, linee guida per la diagnosi e la terapia della NAFLD (Dig Liver Dis. 2010). Partecipa all’European Community’s Seventh Framework Programme (FP7/2007–2013) per il progetto FLIP. Autore di più di 200 pubblicazioni si è occupata di malattie epatiche metaboliche, sindrome metabolica, epatopatie virali e alcoliche, trapianto ortotopico di fegato, epatocarcinoma e colagiocarcinoma, dislipidemie. Direttore dal 2002 del corso di Dottorato in Scienze Epatogastroenterologiche, Endocrino-Metaboliche ed Immunoallergologiche e coordinatore del corso di Medicina Interna, dal 2006 ha assunto anche la direzione della Scuola di Dottorato in Medicina clinica e sperimentale, cui ha aggiunto dal 2009 la direzione della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna.