Cambiano le tariffe del trasposto scolastico nel Comune di Sassuolo.
Con la delibera 92 del 5 luglio scorso, infatti, la Giunta del Comune di Sassuolo ha rideterminato le tariffe a carico delle famiglie come contributo al trasporto pubblico scolastico, che entreranno in vigore con l’inizio del nuovo anno scolastico a Settembre, procedendo alla revisione della Delibera di Giunta Comunale n. 53 del 22.04.2014.
“Abbiamo deciso per una rideterminazione delle tariffe – chiarisce l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo Maria Savigni – cercando di agevolare le famiglie nelle pieghe strettissime di una bozza di bilancio che abbiamo trovato e, per grandi linee, fatto nostra per portarla in approvazione entro il prossimo 31 luglio ed uscire, finalmente da diciotto mesi di esercizio provvisorio.
Si tratta di poche decine di euro in meno all’anno per le fasce medie della società sassolese, quella che conta il maggior numero di bambini iscritti al servizio; solamente un segnale, se si vuole, ma che va nella direzione di una redistribuzione della tassazione anche sul versante dei servizi a domanda individuale”.
La quota di contribuzione annuale al costo del servizio di trasporto scolastico varia a seconda delle fasce Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, delle famiglie suddivisa in sette “scaglioni”.
Rimane invariata ad 80 € la quota a carico di chi ha un valore Isee fino a 5.165,00 €; così come invariata è la quota dei due “scaglioni” seguenti: €150 per chi ha un Isee compreso tra €5.165,01 e € 6.200,00 ; 185 € per chi ha un Isee compreso tra € 6.200,01 e € 7.000,00.
Chi è compreso nella fascia Isee che va da € 7.00,01 a € 18.000,00, secondo la delibera del 22 aprile avrebbe dovuto pagare una quota pari a 220 € che, invece, scende a €210.
Chi è compreso nella fascia Isee che va da € 18.000,01 a € 28.000,00 avrebbe dovuto pagare una quota pari a € 250 che, invece, scende a € 225.
Chi è compreso nella fascia Isee che va da € 28.000,01 a € 30.000,00 avrebbe dovuto pagare una quota pari a € 280 che, invece, scende a € 255.
Chi supera il valore Isee di € 30.000 avrebbe dovuto pagare una quota pari ad € 300 che, invece, scende a € 270.
Resta invece invariata, a € 350, la quota a carico delle famiglie non residenti che usufruiscono del trasporto pubblico scolastico.
