colletta_alimentareLa Giunta Comunale di Fiorano Modenese ha approvato l’accordo di collaborazione con le associazioni di volontariato Charitas parrocchiali di Fiorano, Spezzano, Ubersetto, con il Vim Volontari in Movimento di Fiorano e con Terrae Novae di Spezzano per la distribuzione gratuita di generi alimentari a favore di cittadini singoli e aggregazioni familiari in condizioni di disagio economico per l’anno 2014. E’ un impegno che consente la possibilità di distribuire ogni 15 giorni, salvo diverse indicazioni, un pacco alimentare a 111 persone o famiglie in difficoltà e sostiene l’attività delle associazioni con contributi per 15.200 euro.
L’esperienza è nata nel 2010 per fronteggiare la crisi. Parallelamente ai piani di intervento dell’ente locale, altre realtà fioranesi si sono fatte carico di ulteriori interventi aprendosi all’accoglienza, all’ascolto e fornendo generi di prima necessità.
L’accordo si è posto l’obiettivo di coordinare e rendere più efficace il lavoro di tutti, nel pieno rispetto dell’autonomia progettuale e metodologica di ogni attore coinvolto, con le seguenti finalità: predisporre percorsi differenziati per le famiglie, affinché si attui una reale promozione umana e non una semplice assistenza, organizzare una distribuzione attenta degli aiuti, attraverso un lavoro di rete, anche per evitare eventuali sprechi o duplicazioni così come possibili mancanze, recuperare gli sprechi e razionalizzare le risorse per dare un segnale di cambiamento degli stili di vita, promuovere la collaborazione e la solidarietà all’interno della comunità
Il Comune invia alle associazioni i cittadini singoli o i nuclei familiari in situazione di bisogno, comunicando i dati necessari per la predisposizione del pacco spesa (adeguato alle necessità del nucleo) e con indicazione della durata temporale dell’intervento. Stanzia un intervento economico a favore delle associazioni per consentire l’acquisto di generi non reperibili attraverso i canali di raccolta già attivati (es: Banco alimentare, Grande Distribuzione Organizzata, collette .. ecc..) e come parziale sostegno alle esigenze organizzative. Inoltre individua, fra gli iscritti all’Albo del Volontariato Individuale Comunale, coloro che sono disponibili a prestare la propria opera presso una delle associazioni.
Il Comune chiede alle associazioni di gestire l’accumulo e la distribuzione delle derrate in conformità alle regole sanitarie vigenti; di non distribuire i prodotti oltre la data di scadenza salvo il caso di speciali deroghe rilasciate dai produttori per i prodotti con TMC superato; di garantire la rintracciabilità dei prodotti; di muovere, prelevare e allocare le derrate con propri mezzi; di informare l’Amministrazione Comunale nel caso di impossibilità a distribuire generi alimentari in caso di irreperibilità o indisponibilità degli stessi al fine di consentire al Servizio Sociale di provvedere con altre modalità.