carabinieriNella tarda serata di ieri, i carabinieri della stazione di Castelvetro, coadiuvati da quelli del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Sassuolo, hanno tratto in arresto un extracomunitario, E.A., 43enne magrebino, regolare sul territorio nazionale,macellaio in un esercizio commerciale del luogo. I militari, intervenuti in via xx Settembre, hanno appreso dagli operatori della centrale del “118”, di uno strano incidente domestico dove una donna, nel sostituire una lampadina, si era ferita alla schiena cadendo su un coltello da macellaio.

Sul posto, l’arrestato, in un primo momento ha riferito ai militari la versione – data anche al personale del “118” ovvero che la moglie – E.B., 34enne magrebina, anch’essa regolare sul territorio nazionale – nel sostituire la lampadina della camera da letto, era accidentalmente inciampata su quel coltello, rovinandogli sopra e ferendosi alla schiena. Dopo pochi minuti, però, rendendosi conto della non sostenibilità della tesi, ammetteva di aver accoltellato la donna al culmine di una lite, cosa che tra l’altro aveva già ammesso con alcuni vicini di casa accorsi sentendo le grida della coniuge.

La vittima, trasportata dei sanitari presso il pronto soccorso dell’ospedale di Baggiovara, risulta tutt’ora in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.

I tre figli della coppia, tutti minorenni, sono stati affidati temporaneamente ai servizi sociali del comune di Castelvetro.

Il responsabile, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale S.Anna si Modena, a disposizione dell’Autorità.